Skip to content

Biodeterioramento di un Notarile del XVII secolo: diagnostica e metodi di intervento

La presente sperimentazione riguarda un caso studio in cui una problematica complessa, quale l’attacco biologico a un oggetto polimaterico (il Notarile 67 corrispondente alla serie 32 del fondo dei Trenta Notai Capitolini), è stata affrontata con un approccio multidisciplinare mirato da un lato, a rilevare la diversa efficacia dei metodi diagnostici utilizzati e, dall’altro, la biodiversità della comunità microbica che ha colonizzato l’opera.
I fogli in pergamena del Notarile oggetto della tesi sono apparsi affetti da macchie viola soprattutto in corrispondenza dei margini.
La ricerca ha lo scopo di determinare la natura di tali alterazioni, mediante un approccio metodologico integrato, che permetta di individuare in modo mirato i microorganismi responsabili del biodeterioramento e, in prospettiva, di indicare trattamenti di restauro selettivi.
L'approccio sperimentale ha previsto l’uso di tecniche d’indagine microbiologica coltura-dipendenti e indipendenti per l’analisi della biodiversità microbica presente sulle parti membranacee e cartacee del volume.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
45 4 5 CAPITOLO 1 INTRODUZIONE 1.1 La microbiologia applicata al settore dei Beni Culturali I beni culturali sono sottoposti ad una aggressione quotidiana di natura fisica, chimica e biologica dal momento in cui entrano a fare parte del nostro pianeta. I microrganismi giocano un ruolo importante nei processi di biodeterioramento dei Beni Culturali (Hueck, 1965, 1968) in quanto rappresentano, nella maggioranza dei casi, gli organismi responsabili delle alterazioni che si sviluppano sul manufatto. I materiali organici sono deperibili e suscettibili di divenire il substrato per funghi e batteri saprofiti. Particolari condizioni ambientali possono favorire il processo di trasformazione biologica, che ne modifica sia la struttura che la composizione, e che in zone a clima caldo-umido risulta notevolmente amplificato. E' necessaria dunque un’azione di conservazione al fine di ridurre la velocità del processo di deterioramento in modo da aumentare il “tempo di vita” dell’opera. Questo implica una serie di operazioni, di diagnosi e di prevenzione e talvolta di intervento, per evitare o quanto meno rallentare questi processi naturali. Fondamentale perciò è una conoscenza preliminare del bene stesso, dell’ambiente di conservazione e dei fattori deteriogeni, responsabili, ovvero, del deterioramento. Lo studio delle interazioni tra mondo biologico e opere di interesse culturale sono gli argomenti cardine della biologia applicata ai beni culturali. Si parla di biodeterioramento come l'insieme dei processi indotti dalla crescita di organismi che, trasportati dall'aria o dall’acqua, riescono a colonizzare le superfici di interesse artistico causandone l'alterazione. Il biodeterioramento può essere definito come “un qualsiasi cambiamento indesiderato nelle proprietà di un materiale, causato dall’attività vitale degli organismi” (Caneva et al., 2002). Questo termine è spesso confuso con la biodegradazione che consiste in un processo nel quale un organismo vivente converte il materiale organico in altri prodotti più semplici. In base alla diversa composizione chimica dei materiali si possono avere differenti tipologie di biodeterioramento. Le opere d’arte costituite da materiali organici (carta, legno, tessili, cuoio, 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Livia Martinelli
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Storia e Conservazione dei Beni Culturali
  Relatore: AnnaRosa Sprocati
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 124

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

pcr
batteri
funghi
carta
sem
notarile
pergamena
atp
dgge
biodeterioramento
vitalità
macchie viola
metodi colturali dipendenti
metodi colturali indipendenti
biolog
virgibacillus
acrostalagmus
monoascus
penicillum
stereomicroscopio
colorazione di gram
attività proteolitica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi