Skip to content

Profilo critico di Giuseppe Conte

Nella tesi si analizza l'opera in versi del poeta contemporaneo Giuseppe Conte, dagli esordi alle ultime pubblicazioni; sono stati citati anche brani dei lavori in prosa, nella misura in cui riescono utili per definire la poetica di Conte. Sono stati analizzati gli aspetti peculiari della poesia di Conte: la riscoperta del mito e l'uso innovativo della metafora, l'apertura verso civiltà antiche o esotiche, la fusione panica con la natura, il ruolo "sociale" della poesia che deve intervenire nel mondo. In parallelo si è cercato di definire il percorso lungo il quale Conte, superando l"oggettività" delle prime opere in cui l'io sembrava scomparire nella natura, riscopre una dimensione lirica ed autobiografica. È stata valutata la posizione di Conte in rapporto alle principali correnti letterarie del secondo Novecento in Italia; sono state approfondite le influenze che si avvertono nell'opera di Conte, da Shelley a Lawrence, da Whitman a Borges. Sono state analizzate le scelte metriche di Conte.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 1. INTRODUZIONE In questo studio si è cercato di fornire un’analisi globale dell’opera in versi di Giuseppe Conte, con particolare attenzione al “trattamento” che subisce l’io del poeta. Sono stati analizzati tutti i libri di poesia che Conte ha scritto, da Il processo di comunicazione secondo Sade a Ferite e rifioriture; un breve accenno viene fatto alle lettere in versi Épater l’artiste e Sulla divisibilità dell’io, pubblicate rispettivamente su rivista e in antologia, e alla poesia Una mezza palinodia estiva, uscita su rivista con altre liriche non ancora raccolte in volume. Vengono anche riportati degli estratti dai saggi e dalle altre opere in prosa di Conte, nella misura in cui essi risultano utili per definire la poetica dello scrittore. Sono stati affrontati gli aspetti peculiari del lavoro di Conte: il “ritorno” alla natura come soluzione alla crisi della civiltà occidentale, l’innovativo utilizzo del mito e della metafora, il rinnovato impegno civile dello scrittore. Parallelamente si è tentato di contestualizzare il lavoro di Conte parlando del rapporto che il poeta instaura con la neoavanguardia; è stata approfondita la sua proposta rivoluzionaria che tende ad identificare l’origine della poesia nel desiderio, una forza che sta al di fuori dei codici linguistici e che pertanto non può essere spiegata in modo esaustivo dall’analisi testuale. È stato dedicato un paragrafo ad ogni opera in versi di Conte. Fanno eccezione i due paragrafi che comprendo l’uno le lettere in versi e il Processo di comunicazione secondo Sade, l’altro L’ultimo aprile bianco e L’Oceano e il Ragazzo. Nel primo caso, i testi sono stati considerati insieme perché la loro brevità non richiedeva una trattazione separata; nel secondo caso, gli strettissimi legami che uniscono i due libri hanno impedito la stesura di due paragrafi indipendenti, a meno che non si volesse correre il rischio di incappare in continue ripetizioni. Si è cercato infine di elaborare alcuni giudici critici su Conte che, pur rappresentando una delle voci più significative nel panorama europeo, continua a costituire un “caso letterario”, perché inattuale e sostanzialmente estraneo al clima culturale contemporaneo. In modo particolare, si è tentato di investigare la forza della proposta di Conte, che vede nella poesia una forma di conoscenza del mondo empatica, vicina allo “sciamanesimo” dei popoli primitivi e tendenzialmente

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Ottolia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Lettere
  Relatore: Giorgio Ficara
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 119

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi