Skip to content

Katechon. Forza frenante e processo di disgregazione territoriale: il caso della ex-Jugoslavia.

E’ difficile parlare di dittatura senza subire l’influenza dei pregiudizi negativi che, da sempre, circondano questo termine. Pensare alla dittatura richiama inesorabilmente alla mente personaggi oscuri che, durante i loro regimi, si sono imposti sul popolo con la violenza. Partire da un simile presupposto, però, per avvicinarsi a un’idea complessa come quella di dittatura, impedisce di cogliere molte interessanti sfumature presentate da questo complicato concetto. Associare a priori la dittatura alla tirannide è un percorso logico estremamente riduttivistico e anche pericoloso. Non bisogna dimenticare che l’istituto della dittatura nacque in epoca romana, con la creazione di un magistrato straordinario che assumeva su di sé pieni poteri durante i casi di emergenza; qualcosa di ben diverso, insomma, da un tiranno.
Carl Schmitt, uno dei più grandi teorici del novecento, pensò bene di dedicare un intero libro alla dittatura, La Dittatura, appunto, del 1921. Il testo è spesso stato considerato, superficialmente, come un mero strumento per giustificare il nazismo tedesco; in realtà l’opera di Schmitt ha ben altro spessore. Attraverso l’analisi de La Dittatura sono riuscita a delineare alcuni concetti fondamentali, necessari per comprendere meglio questa complicata forma di governo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 Introduzione “Tutti i dittatori sono democratici nel senso che il loro potere ha come base e principale sostegno il 'demos', il consenso del popolo. Questo è l'elemento che distingue il dittatore dal tiranno che si appoggia unicamente sulla forza e sulla repressione.” Così Eugenio Scalfari delinea il concetto di dittatura, in un articolo pubblicato sull’Espresso il 24 ottobre del 2008. E’ difficile parlare di dittatura senza subire l’influenza dei pregiudizi negativi che, da sempre, circondano questo termine. Pensare alla dittatura richiama inesorabilmente alla mente personaggi oscuri che, durante i loro regimi, si sono imposti sul popolo con la violenza. Partire da un simile presupposto, però, per avvicinarsi a un’idea complessa come quella di dittatura, impedisce di cogliere molte interessanti sfumature presentate da questo complicato concetto. Associare a priori la dittatura alla tirannide è un percorso logico estremamente riduttivistico e anche pericoloso. Non bisogna dimenticare che l’istituto della dittatura nacque in epoca romana, con la creazione di un magistrato straordinario che assumeva su di sé pieni poteri durante i casi di emergenza; qualcosa di ben diverso, insomma, da un tiranno. Carl Schmitt, uno dei più grandi teorici del novecento, pensò bene di dedicare un intero libro alla dittatura, La Dittatura, appunto, del 1921. Il testo è spesso stato considerato, superficialmente, come un mero strumento per giustificare il nazismo tedesco; in realtà l’opera di

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Chiara Cimini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Gennaro Carillo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 131

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

jugoslavia
serbia
dittatura
balcani
milosevic
bosnia erzegovina
balcanizzazione
croazia
slovenia
tito
stato totale
stato totalitario
carl shmitt
politica titoista
disgregazione territoriale
filosofia
schmitt

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi