Skip to content

Morte e immaginario nel pensiero di Edgar Morin

È il tentativo di tracciare attraverso Morin un percorso evolutivo dell'immagine della morte e delle diverse credenze, miti e rituali che l'uomo ha istituito intorno alla morte, mettendo in evidenza come questi modi siano delle sublimazioni dell'angoscia dell'uomo di fronte alla perdita totale di se stesso a cui è irreparabilmente destinato: "La morte umana comporta una coscienza della morte come di un buco nero nel quale si annienta l'individuo."
La coscienza di quel buco nero 'contamina' tutta la vita dell'uomo, lo tocca in profondità, lo spinge oltre la realtà, al riparo dalla consapevolezza del suo destino di morte. È nostra intenzione in questo lavoro affrontare la morte, prenderla di petto, osservarla per quello che realmente è, senza aspettarci niente da essa, senza conferirle un senso, iscrivendola all'interno del naturale corso degli eventi, ma consapevoli, secondo l'insegnamento moriniano, che l'irreale è compreso all'interno del reale e che l'uomo non possa/debba vivere senza sogni.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
IV INTRODUZIONE La morte è una domanda senza risposta. Per Edgar Morin: “E’ nelle sue credenze e nei suoi atteggiamenti di fronte alla morte che l’uomo esprime ciò che la vita ha di più fondamentale”. La morte è quel totale disfacimento fisico e psichico che ogni uomo sente come destino e non riesce ad accettare, poiché l’affermazione del proprio io è una realtà primaria e fondamentale. La storia dell’uomo è la storia dei diversi modi umani di sublimare l’angoscia che deriva dalla consapevolezza del suo essere-per-la-morte; dal rito arcaico di Homo Sapiens alle credenze nel doppio, fino alla ‘scoperta’ dell’anima e, dunque, alle grandi religioni della salvezza, in cui il dio salva l’io morente consegnandolo all’eternità, il tentativo è sempre quello di una difesa dalla morte, di una fuga dalla terribile consapevolezza della sua fine inevitabile. Credenze, miti, rituali e superstizioni hanno tentato di dissolvere il problema della morte, che caratterizza l’uomo come essere razionale consapevole del suo destino. L’uomo

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Mario Orfila
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli Studi di Messina
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Filosofia
  Relatore: Giuseppe  Gembillo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 169

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

complessità
edgar morin

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi