Skip to content

Utilizzo del Cough Assist come metodica di disostruzione bronchiale nel paziente in età evolutiva con patologia neuromuscolare

Nella patologia neuromuscolare, come in altre patologie del sistema nervoso, l’insufficienza respiratoria, patogeneticamente derivante dal deficit muscolare progressivo, è una delle principali cause di morte sia nel paziente in età evolutiva che nel paziente adulto. Questo evento ha una patogenesi molto complessa, che deriva però principalmente dal deficit del principale meccanismo di clearence fisiologica dell’albero respiratorio umano: la tosse.
La tosse rappresenta un riflesso fisiologico utile al fine di rimuovere le secrezioni dalle vie aeree prossimali, evitando il ristagno delle stesse e dunque le infezioni e i danni parenchimali che ne conseguirebbero, oltre a promuovere una migliore ventilazione. Essa può essere divisa in varie fasi distinte: inspirazione massimale, chiusura della glottide e compressione e apertura della glottide. Il meccanismo del colpo di tosse deriva dunque dalla cooperazione di varie sezioni muscolari, ognuna delle quali è importante nelle diverse fasi sopraelencate: i muscoli laringei, faringei, toracici e addominali. Da ciò, risulta logico come in questo genere di patologie tale processo possa essere deficitario o totalmente assente. L’impairment della muscolatura sopracitata determina, inoltre, la compromissione dei meccanismi della deglutizione e spesso della fonazione, predisponendo a frequenti fenomeni di aspirazione e dunque di fibrosi parenchimale progressiva, limitando il corretto processo di ematosi. Dal punto di vista riabilitativo, l’obbiettivo principale è dunque quello di promuovere l’esecuzione di una tosse produttiva per evitare l’istaurarsi di un circolo vizioso che porterebbe più velocemente ad una condizione di deficit polmonare e dunque ad exitus.
Varie tecniche di assistenza alla tosse sono state sviluppate nel tempo, ognuna delle quali aveva come obbiettivo quello di implementare sia la fase inspiratoria che espiratoria, o semplicemente produrre accelerazioni espiratorie sufficienti alla rimozione delle secrezioni. Cronologicamente prima fra queste è la manual assisted cough, tecnica basata sull’applicazione di compressioni toraciche manuali in fase espiratoria e/o inspiratoria, al fine di rimuovere le secrezioni prossimali successivamente all’utilizzo di altre tecniche per la rimozione distale. Numerose ricerche nel tempo hanno dibattuto su quale potesse essere la miglior tecnica per simulare un colpo di tosse, confrontando diverse metodiche in studi su numeri molto grandi di pazienti, anche in età evolutiva. Il presidio Cough Assist, nato all’inizio degli anni 50 e sviluppatosi fino ai giorni nostri, nasce come una di queste. Come si deduce dal nome, tale macchina assiste l’esecuzione della tosse implementando sia la fase inspiratoria che espiratoria tramite l’utilizzo di pressioni, positive e negative, insufflando ed essufflando aria meccanicamente dall’albero respiratorio, processo da cui deriva il nome Mechanical Insufflator-Exsufflator (MI-E). Tale presidio può essere utilizzato anche nel paziente pediatrico sia a fine preventivo che curativo, come sostenuto da alcune ricerche nel campo. Le pressioni utilizzate per produrre la fase espiratoria ed inspiratoria sono studiate sulla base dei parametri antropometrici e patologici, dunque in maniera personalizzata per ogni paziente. L’obbiettivo della tesi in questione vuole identificare l’efficacia del MI-E come metodica di disostruzione bronchiale e tracheobronchiale in pazienti neuromuscolari in età evolutiva con grave deficit della tosse, tramite una revisione della letteratura scientifica e l’analisi di un caso clinico e dei relativi trattamenti fisioterapici ad esso applicati, raccolti presso il Dipartimento di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 Introduzione Nella patologia neuromuscolare, come in altre patologie del sistema nervoso, l’insufficienza respiratoria, patogeneticamente derivante dal deficit muscolare progressivo, è una delle principali cause di morte sia nel paziente in età evolutiva che nel paziente adulto. Questo evento ha una patogenesi molto complessa, che deriva però principalmente dal deficit del principale meccanismo di clearence fisiologica dell’albero respiratorio umano: la tosse. La tosse rappresenta un riflesso fisiologico utile al fine di rimuovere le secrezioni dalle vie aeree prossimali, evitando il ristagno delle stesse e dunque le infezioni e i danni parenchimali che ne conseguirebbero, oltre a promuovere una migliore ventilazione. Essa può essere divisa in varie fasi distinte: inspirazione massimale, chiusura della glottide e compressione e apertura della glottide. Il meccanismo del colpo di tosse deriva dunque dalla cooperazione di varie sezioni muscolari, ognuna delle quali è importante nelle diverse fasi sopraelencate: i muscoli laringei, faringei, toracici e addominali. Da ciò, risulta logico come in questo genere di patologie tale processo possa essere deficitario o totalmente assente. L’impairment della muscolatura sopracitata determina, inoltre, la compromissione dei meccanismi della deglutizione e spesso della fonazione, predisponendo a frequenti fenomeni di aspirazione e dunque di fibrosi parenchimale progressiva, limitando il corretto processo di ematosi. Dal punto di vista riabilitativo, l’obbiettivo principale è dunque quello di promuovere l’esecuzione di una tosse produttiva per evitare l’istaurarsi di un circolo vizioso che porterebbe più velocemente ad una condizione di deficit polmonare e dunque ad exitus.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Francesco Della Volpe
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Fisioterapia
  Relatore: Paolo Buonpensiero
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 82

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

pediatria
pcf
insufficienza respiratoria
neuromuscolare
cough assist
mechanical insufflator exsufflator
atassia teleangectasica
fisioterapia respiratoria
disostruzione bronchiale
pcef

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi