Skip to content

Beirut ma betmout. Gli spazi della collettività tra divisioni confessionali e liberalismo di stato, il caso studio di Dalieh al-Raouche e Ramlet al-Bayda.

La tesi indaga il ruolo dei luoghi pubblici nella città di Beirut (Libano) proponendo un sistema di spazi comuni lungo la costa urbana, terreno fertile per il superamento delle divisioni etnico-confessionali scaturite dalla guerra civile del 1975-90.
Il lungomare permette di indagare le contraddizioni che la città sta affrontando, ponendo al tempo stesso le basi per un loro superamento. La Corniche, promenade costiera di 6 chilometri, è un sistema di spazi positivi e inclusivi, messi però in pericolo dall’aggressiva pressione immobiliare. L’area ha permesso lo sviluppo di diverse forme di appropriazione di spazi, trasformati in luoghi di aggregazione da pratiche sociali dinamiche e non compresse.
Dallo studio di queste pratiche, attraverso il lavoro sullo spazio sociale iniziato da H. Lefebvre, nasce la strategia di intervento sull’area di tesi, compresa tra lo stadio Nijmeh e la spiaggia di Ramlet al-Bayda, includendo la penisola rocciosa di Dalieh al Raouche.
La tesi propone la creazione di una società per lo sviluppo del Parco Marittimo di Beirut, spina dorsale di un sistema di spazi per il pubblico da far progredire in 4 punti strategici, 3 aree di sviluppo trainanti ed un trait d’union, la Corniche. I quattro punti programmatici sono: Resistere, per proteggere e sviluppare gli spazi della socialità in un sistema che ne aumenti la risonanza a livello cittadino; Unire, per poter superare il carattere contemplativo della Corniche attraverso interventi di connessione e cucitura; Espandere, per ampliare le potenzialità e le capacità ricettive degli spazi aperti salvaguardandoli dalla speculazione immobiliare; ed infine Consolidare, prevedendo tre aree di maggiore trasformazione come pilastri e traino del Parco Marittimo.
L’area dello stadio Nijmeh, convertito il presidio militare abbandonato, ritrova respiro, apertura verso il mare e nuove attrezzature sportive, divenendo centro di svago, cultura e spettacolo.
Il muro di Ramlet al-Bayda si trasforma in infrastruttura per permettere l’espansione delle attività commerciali, rispettando l’anima collettiva e popolare della spiaggia, raro luogo di svago cittadino.
La penisola di Dalieh al-Raouche, attraverso un sistema di percorsi naturalistici, una piazza multifunzionale ed il rinnovamento del porto storico, rappresenta il diritto di ogni cittadino di vivere il mare, e il dovere di tutelare il patrimonio naturale, paesaggistico e sociale.

The thesis examines the role of public places in the city of Beirut (Lebanon) proposing a system of shared spaces along the urban shore, breeding ground to overcome ethnic divisions that arose from the 1975-1990 civil war.
The seashore allows to investigate the contradictions the city is facing, establishing at the same time the basis to overtake them. The Corniche, a 6 kilometres coast stroll, is a system of positive and inclusive spaces, endangered by the aggressive development pressure. The area allowed the formation of several forms of appropriation of space, generated by dynamic social practices that changed it in to an inclusive shared space.
The survey of these practices, through the work on social space initiated by H. Lefebvre, originates the strategy of intervention in the area this thesis means to examine, comprised between Nijmeh stadium and Ramlet al-Bayda Beach, including the limestone headland of Dalieh al-Raouche.
The thesis suggests the establishment of a development society for the Beirut Maritime Park, backbone of a system of spaces for the public, enhanced through 4 strategic guidelines, 3 major areas of intervention and a trait d’union, the Corniche. These four points are: Resist, to protect and develop the spaces of sociality inside a system that can increase their city resonance; Join, to overcome the contemplative soul of the Corniche through a connecting system; Expand, to increase the potentialities and the accommodating capability of open spaces, protecting them from property speculation; and Strengthen, envisaging three areas of major transformation as pillars and main driving forces of the Maritime Park.
Thus, the area of the Nijmeh stadium, after transforming the abandoned military post, will gain a wider scope opening itself to the sea and becoming a leisure, culture and entertainment centre, thanks to new sport equipment.
The Ramlet al-Bayda’s wall will evolves into an infrastructure to host commercial activities, preserving at the same time the collective and popular soul of the beach, a rare open space inside the urban tissue.
The Dalieh al-Raouche’s peninsula, with a system of landscape paths, a flexible plaza and the renovation of the historic port, represents the right of every citizen to live the sea and the duty to protect natural, landscape and social heritage.
The whole of these interventions can establish a development model reproducible in the city, with the aim of creating shared spaces, essential to overcome social and ethnic tensions in the city.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Spatari
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2015-16
  Università: Università degli Studi di Ferrara
  Facoltà: Architettura
  Corso: Architettura
  Relatore: Gastone Ave
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 132

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

beirut
urbanism
public spaces
lebanon
post conflict
sectarian division
neo-liberalism
shared spaces
collective spaces
third space

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi