Skip to content

I fondi strutturali nella politica economica europea

L’intento del lavoro è di fornire un’analisi del significato e del ruolo svolto dalla Politica strutturale comunitaria di coesione economica e sociale, e dei compiti importanti che gli strumenti a sua disposizione, rappresentati principalmente, anche se non esclusivamente, dai Fondi strutturali, assolvono oggi negli Stati membri. Inizialmente si è tentato di proporre sommariamente la complessa evoluzione storica delle politiche comunitarie non strettamente economiche, al fine di ricostruire le ragioni e le necessità che hanno spinto il legislatore comunitario verso continui interventi volti a rafforzare le politiche strutturali e gli strumenti con cui agiscono. Successivamente, si sono analizzati i Fondi strutturali, soprattutto così come pianificati dall’ultima Riforma (Agenda 2000), studiando i principi posti alla base del loro funzionamento. Nella logica del più generale principio di sussidiarietà e del miglior impiego delle risorse comunitarie a finalità strutturale, si parla di compartecipazione (partnership), di concentrazione, di programmazione e di addizionalità. Nell’ultima parte del lavoro si è condotta un’analisi sui risultati conseguiti nell’Unione dalla Politica strutturale, soffermando l’attenzione soprattutto in alcune regioni in ritardo di sviluppo, a volte interi Stati, impegnate dall’obiettivo 1, ovvero Irlanda, Spagna, Portogallo e Italia meridionale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 1CAPITOLO 1 - LE POLITICHE SOCIALI DELLA COMUNITÀ EUROPEA: CENNI STORICI 1.1 La Comunità Europea e la Politica sociale La Comunità Europea è il risultato, fino ad oggi più importante, della graduale cooperazione fra gli Stati occidentali, avviata dopo gli sconvolgimenti provocati dalle due guerre mondiali. Con la costituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA) nel 1951, si è realizzata la prima unione doganale, sia pure in un limitato settore economico. Bisogna attendere il 25 marzo del 1957, con la firma del Trattato di Roma, per veder nascere una Comunità Economica Europea non più settoriale, ma «unica». Nata quindi come comunità economica, per più di vent’anni si è adoperata nel tentativo di portare a compimento la prima fase del processo di integrazione europea, che consisteva nell’instaurazione di un mercato unico

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Paola Pellegrino
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1999-00
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Gianluigi Galeotti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 143

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

politica economica europea
fondi strutturali
principio di sussidiarietà
agenda 2000
obiettivo 1
politica di coesione
politica comunitaria
cooperazione comunitaria

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi