Skip to content

Ruolo della fosfolipasi C in radici di riso sottoposte a stress anaerobico

La glutammato decarbossilasi (GAD) delle piante catalizza la conversione di L-glutammato ad acido g-aminobutirrico (GABA) mediante a-decarbossilazione. Negli animali GABA agisce come inibitore della trasmissione nervosa, aumentando la conduttanza dei canali di membrana per lo ione cloruro. Attualmente non ci sono prove di una sua simile azione di aumento di permeabilità di membrana nel regno vegetale.
Nelle piante superiori, GABA si accumula rapidamente in tessuti esposti a svariate condizioni di stress abiotico (termico, salino, meccanico, anossico, ecc.). I lavori in letteratura indicano che la GAD viene attivata da aumenti nei livelli citoplasmatici di H+ e Ca2+, e che accumulo di GABA può essere importante nelle regolazione del pH citoplasmatico.
E’ stato recentemente osservato che l’enzima fosfolipasi C (PLC) è coinvolto nell’attivazione del rilascio di Ca2+ che si osserva in alcune condizioni di stress abiotico. In questo lavoro di tesi, è stato indagato il ruolo della fosfolipasi C (PLC) nella catena di trasduzione del segnale anaerobico che porta all’accumulo di GABA, processo dipendente da Ca2+. La specie utilizzata è Oryza sativa (L. cv. Arborio). Il livello di GABA aumentava da 1,10 mmoli g-1 di peso fresco in condizioni aerobiche, a 3,09 mmoli g-1 di peso fresco dopo 3 ore di anaerobiosi. L’inibitore dei canali Ca2+ cADPR-sensibili (Ryanodina, un alcaloide da Ryania speciosa) non influenzava l’accumulo di GABA indotto da anossia, mentre l’inibizione avveniva con Rosso Rutenio 400 mM, un inibitore del rilascio di Ca2+ da comparti intracellulari. L’applicazione durante l’anaerobiosi di inibitori della PLC, Neomicina e composto 48/80 (C48/80), in scala di concentrazione crescente, dava come risultato una inibizione dell’accumulo anaerobico di GABA. L’accumulo di GABA veniva ripristinato dall’aggiunta di CaCl2 e A23187 (Ca2+ ionoforo). Questo ristabilirsi dell’accumulo di GABA dopo trattamento con CaCl2 indica che gli inibitori della PLC agiscono a monte del rilascio intracellulare di Ca2+. Se i germogli venivano pretrattati per due ore in condizioni aerobiche con AlF4- (un attivatore delle proteine G), questi mostravano un aumento dell’accumulo anaerobico di GABA del 43% rispetto a radici anaerobiche di controllo. L’accumulo di GABA in germogli pretrattati con AlF4- 200 mM era fortemente inibito dall’aggiunta di Neomicina o C48/80. E’ stato poi determinato il livello di inositolo1,4,5-trifosfato (IP3) in radici di germogli di riso sottoposti a trattamento anaerobico. Il livello aerobico di IP3 era di 33,7 pmoli g-1 di peso fresco e aumentava nei primi minuti di stress anaerobico. Dopo 5 minuti il livello di IP3 era 3,5 volte quello in aria e quindi cominciava a diminuire rimanendo comunque più alto che in aria (+64%). Il livello di IP3 è stato poi esaminato a 5 minuti di anaerobiosi dopo pretrattamenti con Neomicina, C48/80, AlF4- (200 mM), Ca2+ (2mM), AlF4-+Neomicina, AlF4-+C48/80, AlF4-+Ca2+. Entrambi gli inibitori della PLC inibivano l’aumento anaerobico di IP3, mentre la stimolazione delle proteine G mediante AlF4-, induceva un aumento di concentrazione di IP3 fino ad un livello superiore a quello anaerobico. Quest’ultimo effetto era completamente annullato da Neomicina o da C48/80. La presenza di Ca2+ riduceva la concentrazione di IP3 a livelli osservati in aria in radici anaerobiche trattate con AlF4-.
L’insieme di questi dati indica che la PLC agisce sulla via di trasduzione del segnale anaerobico in radici di riso. La PLC opererebbe a valle delle proteine G e il suo prodotto, l’IP3, è probabilmente il messaggero secondario coinvolto nel rilascio di Ca2+.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 RIASSUNTO La glutammato decarbossilasi (GAD) delle piante catalizza la conversione di L-glutammato ad acido γ -aminobutirrico (GABA) mediante α -decarbossilazione. Negli animali GABA agisce come inibitore della trasmissione nervosa, aumentando la conduttanza dei canali di membrana per lo ione cloruro. Attualmente non ci sono prove di una sua simile azione di aumento di permeabilit� di membrana nel regno vegetale. Nelle piante superiori, GABA si accumula rapidamente in tessuti esposti a svariate condizioni di stress abiotico (termico, salino, meccanico, anossico, ecc.). I meccanismi che portano a questo rapido accumulo si stanno comprendendo solo di recente. I lavori indicano che la GAD viene attivata da aumenti nei livelli citoplasmatici di H + e Ca 2+ , e che accumulo di GABA pu� essere importante nelle regolazione del pH citoplasmatico. E� stato recentemente osservato che l�enzima fosfolipasi C (PLC) � coinvolto nell�attivazione del rilascio di Ca 2+ che si osserva in alcune condizioni di stress abiotico. In questo lavoro di tesi, � stato indagato il ruolo della fosfolipasi C (PLC) nella catena di trasduzione del segnale anaerobico che porta all�accumulo di GABA, processo dipendente da Ca 2+ . La specie utilizzata � Oryza sativa (L. cv. Arborio). E� stata usata questa specie, in quanto la radice di riso tollera da 4 a 6 giorni di stress anossico. Il livello di GABA aumentava da 1,10 µ moli g -1 di peso fresco in condizioni aerobiche, a 3,09 µ moli g -1 di peso fresco dopo 3 ore di anaerobiosi. L�inibitore dei canali Ca 2+ cADPR-sensibili (Ryanodina, un

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Paolo Laoreti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2000-01
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Scienze Biologiche
  Relatore: Carlo Soave
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 79

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

anaerobiosi
fosfolipasi c
inositolo trifosfato
ipossia
oryza sativa
proteine anaerobiche
stress abiotico
trasduzione del segnale
fisiologia vegetale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi