Skip to content

Per un ritorno a una nuova autonomia dell'ordinamento sportivo

Si analizzano le strutture dell'ordinamento sportivo, dalla sua nascita sino alla costituzione di un vero e proprio ordinamento giuridico, con propri organi e regole. Si studia il modo in cui lo Stato italiano ha regolamentato il fenomeno sportivo e i rapporti tra i due ordinamenti, che in teoria sarebbero ispirati al principio di autonomia, ma che hanno spesso visto l'intervento della giustizia statale nel mondo sportivo. Di tali interventi viene offerta un'ampia casistica con un approfondimento sul recente caso Catania dell'estate 2003.
Nell'ultima parte si analizzano le possibili soluzioni per un ritorno all'originaria autonomia dell'ordinamento sportivo, passando in rassegna sia il decreto ''salvacalcio'', sia le ultime disposizioni dettate dagli organi sportivi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Premessa: LO SPORT, ALLE ORIGINI “Quando mi prende la voglia di svolgere qualche attività fisica, mi sdraio. E aspetto fino a che il desiderio non si è placato” (Oscar Wilde). “Lo sport? Non fa male, purché lo si faccia a piccole dosi” (Bernard Shaw). Questi due autori, fra i più importanti dell’Ottocento, rappresentano perfettamente qual era in quell’epoca il giudizio della società e soprattutto degli intellettuali nei confronti dello sport, considerato come un’inutile dissipazione di energie sottratta al nutrimento dello spirito e della mente. Tuttavia, non mancavano già prima della metà dell’Ottocento, proprio nel Regno Unito, persone appartenenti soprattutto alla nobiltà e alla ricca borghesia, che per ammazzare l’ingente quantità di tempo libero a disposizione, si dilettavano sia nella pratica di sport antichi come l’atletica leggera che nell’inventare quelli che poi furono identificati come sport moderni (calcio, rugby, tennis, volley…). Ed è proprio in quegli anni (1836), che nasce la grande stagione ippica moderna, disputandosi all’ippodromo inglese di Aientree, il Grand National, uno degli appuntamenti ancor oggi presenti nella season britannica.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Francesco Nati
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Paolo Carrozza
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 185

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi