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Dinamiche e frontiere del giornalismo on line. Il caso del Giornale dell'Umbria.

Il giornale, secondo il Dizionario Garzanti, è per estensione una “pubblicazione periodica a stampa che reca notizie economiche, politiche, di attualità, articoli di varia natura, annunci economici e altro”.
La definizione che potremmo usare per descrivere che cos’è un giornale on line è quasi identica ma è necessario rimpiazzare il termine “a stampa” con “supporto tecnico”, “animazioni grafiche e sonore”, “interattività”.
L’editoria italiana da qualche anno si è trovata davanti ad un bivio.
Continuare a puntare solo sulla propria edizione cartacea, innovandola con contenuti e servizi, oppure integrarla con una versione on line che quindi non la soppianti, bensì renda possibile l'offerta ai propri lettori di quell’insieme complesso di vantaggi reso disponibile da Internet?

E tante sono, infatti, le testate nazionali che hanno deciso, per un motivo o per l’altro, di abbracciare la nuova tecnologia in maniera limitata, offrendo soltanto i medesimi contenuti presenti nella versione cartacea.
I giornali on line, però, grazie a certi loro connotati importanti, quali la tempestività di aggiornamento di news e di servizi, l’ipertestualità, la multimedialità, la grande disponibilità di contenuti dovuta proprio allo spazio praticamente illimitato costituito dalla Rete, sono sicuramente degli eccelsi strumenti per muoversi nel vasto mondo dell'informazione, sia per l'editore che per l'utente. Ed ulteriori punti di forza che permettono al giornale telematico di stabilire un forte legame con il lettore, sono rappresentati dall'interattività e dalla possibilità di poter personalizzare a seconda dei propri interessi, la fruizione delle notizie.Il presente lavoro sarà diviso in quattro macrocapitoli.
Il primo tratterà la contestualizzazione storico-tecnica del fenomeno editoriale telematico, una sorta di introduzione che parlerà di giornalismo, di Internet, dei loro relativi percorsi nello sviluppo sociale e di come questi si siano intrecciati ed abbiano cambiato il modo di intendere, diffondere e creare la notizia.
Si sottolineerà poi l'importanza che l'aspetto locale del giornalismo on line trae da un fenomeno così globale.
Il secondo capitolo sarà una focalizzazione, attenta all'aspetto più tecnico, riguardante gli aspetti relativi al concepimento concreto di un giornale on line.
L’analisi che mi sono preoccupata di fare ha riguardato uno per uno tutti gli aspetti importanti e necessari a dare il via all’esperienza editoriale di un giornale digitale. Fatto che potrebbe essere paragonabile, in tutto e per tutto, al voler intraprendere una qualsiasi altra attività imprenditoriale.
Ho innanzitutto tentato di dare una risposta alla domanda se conviene o meno impegnare risorse economiche ed umane nella riuscita di un giornale on line, riportando concretamente gli effettivi miglioramenti apportati al modo di fare l’informazione, ma non solo.
Quali trasformazioni, Internet, ha determinato per coloro che il giornalismo lo fanno?
All’interno delle redazioni, quali ruoli sono stati arricchiti, creati o addirittura cancellati?
La Rete ha più che mai reso attivo il ruolo del lettore di informazioni grazie a quel concetto di interattività che ha espresso così facilmente il bisogno di un contatto tra la redazione di una testata e il proprio lettore-utente.
Sono stati qui rappresentati gli aspetti più diversi di un giornalismo in piena trasformazione che se da una parte si sente minacciato dalle innumerevoli risorse di informazioni presenti su Internet, dall’altra sembra quasi aver trovato un nuovo elisir di lunga vita, i cui segreti ed ingredienti devono ancora essere del tutto scoperti e sfruttati.
Nel terzo capitolo abbiamo tentato di dare una concreta risposta alle domande e ai dubbi che si presentano nel momento in cui ci accingiamo a dare vita ad un progetto editoriale digitale, analizzando non solo le varie problematiche da affrontare nella progettazione di un sito Web, ma anche offrendo delle risposte a quelle domande che abbiamo il dovere di porci. In che modo rendere ancora più facile il lavoro della nostra redazione digitale? Quale modello di business sceglieremo per la sussistenza del progetto on line? La legge in che modo considera i quotidiani on line rispetto alla tradizionale versione cartacea?
Il quarto ed ultimo capitolo si concentrerà sul case study di un giornale umbro, attraverso il quale vedremo come anche una piccola testata locale possa, tramite la Rete, creare un proprio modello editoriale digitale calibrato con precisione sulle proprie necessità e farsi forte grazie all'affermazione nel proprio territorio.

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6 Presentazione Il giornale, secondo il Dizionario Garzanti, è per estensione una “pubblicazione periodica a stampa che reca notizie economiche, politiche, di attualità, articoli di varia natura, annunci economici e altro”. La definizione che potremmo usare per descrivere che cos’è un giornale on line è quasi identica ma è necessario rimpiazzare il termine “a stampa” con “supporto tecnico”, “animazioni grafiche e sonore”, “interattività”. L’editoria italiana da qualche anno si è trovata davanti ad un bivio. Continuare a puntare solo sulla propria edizione cartacea, innovandola con contenuti e servizi, oppure integrarla con una versione on line che quindi non la soppianti, bensì renda possibile l'offerta ai propri lettori di quell’insieme complesso di vantaggi reso disponibile da Internet? Nonostante questa possa essere una domanda di facile risposta, le variabili da considerare al momento della creazione di un luogo di informazione digitale che corrisponda per ideologia, carattere e pensiero, all’identità stabilita dalla versione cartacea e dalla testata stessa, sono molte. E tante sono, infatti, le testate nazionali che hanno deciso, per un motivo o per l’altro, di abbracciare la nuova tecnologia in maniera limitata, offrendo soltanto i medesimi contenuti presenti nella versione cartacea. I giornali on line, però, grazie a certi loro connotati importanti, quali la tempestività di aggiornamento di news e di servizi, l’ipertestualità, la multimedialità, la grande disponibilità di contenuti dovuta proprio allo spazio praticamente illimitato costituito dalla Rete, sono

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Informazioni tesi

  Autore: Cristiana Mapelli
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della Comunicazione
  Relatore: Michele Mezza
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 188

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