Skip to content

Il benessere psico-fisico in base al Decreto Legislativo n. 626/94

Questo è un progetto di ricerca da me elaborato e corretto e sostenuto dal mio professore.
Non è stata quindi discussa come una tesi di laurea ma visti gli studi da me effettuati per la sua elaborazione e l'ampiezza dei fenomeni verificati, può essere considerata come tale (anche vista la sua lunghezza - 107 pg,)
Era mia intenzione, infatti, studiare ampiamente il benessere psico-fisico dei lavoratori e come il decreto legislativo 626 del 1994 lo garantisse.
Sono stati considerati sia gli aspetti fisici ma soprattutto il benessere psicologico (ricordiamo che è un progetto di ricerca di "psicologia del lavoro e delle organizzazioni")verificando come lo stress possa essere presente nell'ambito lavorativi ed elaborando alcuni consigli utili per ridurlo.
è un grande lavoro: diritto del lavoro integrato alla psicologia!!!

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Il benessere psico-fisico in base al Decreto Legislativo n. 626/94 5 INTRODUZIONE l problema della sicurezza del lavoro è uno dei più complessi e dei più rilevanti dell’intera condizione del lavoro e dello svolgimento delle attività produttive. Più che gli aspetti economici, qui sono in gioco quelli umani, strettamente inerenti alla personalità, fisica e psichica, del lavoratore. Se si considera che annualmente, soltanto in Italia, vi sono più di un milione di infortuni e malattie professionali e che l’andamento del fenomeno è pressoché costante, si ha subito un’immagine sufficientemente definita della gravità e della complessità del fenomeno; il quale peraltro raggiunge livelli assai più elevati ove si consideri che si deve tenere conto anche degli infortuni non denunciati e delle malattie non catalogate come professionali e tuttavia derivanti direttamente e immediatamente dall’attività lavorativa (le cosiddette malattie da lavoro) 1 . E’ rilevante l’impulso fornito in materia di sicurezza dalla normativa comunitaria. È utile, infatti, osservare che la tematica della sicurezza sul lavoro, già contemplata dall’articolo 118 del Trattato Istitutivo della CEE del 1957, diventa di rilievo nell’articolo 118A introdotto dall’Atto Unico Europeo, entrato in vigore il 1 gennaio 1987. La norma recita così: “Gli stati membri si adoperano per promuovere il miglioramento, in particolare dell’ambiente di lavoro, al fine di tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori e si fissano 1 Cfr. C. Smuraglia, Igiene e sicurezza del lavoro, in Enciclopedia Treccani. I

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Francesca Fonzi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi dell'Aquila
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Scienze psicologiche
  Relatore: Pietro lambertucci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 108

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi