Skip to content

Il marchio che gode di rinomanza

La parte iniziale del lavoro è stata riservata all'individuazione dei caratteri essenziali del marchio in generale, con particolare attenzione alle recenti evoluzioni normative nazionali e comunitarie, nonché alla funzione o meglio alle funzioni del marchio. A tale proposito si è giunti a concludere che il legislatore del 1992 ha rinunciato ad assegnare al marchio una funzione obbligatoria e tipica, anche se non esclusiva, nei limiti della quale esso veniva tutelato, in favore di un sistema più elastico, in cui ciascun marchio riceve considerazione dall'ordinamento per tutte le funzioni che esso di fatto lecitamente assolve. Poiché, come si è visto, in ognuna di queste funzioni il marchio opera concretamente come il portatore di un messaggio che, per suo tramite, il pubblico ricollega ai singoli prodotti o servizi contrassegnati, si può dire in termini generali che la nuova funzione giuridicamente tutelata del marchio è quella di strumento di comunicazione, o di messaggero.
Questa funzione trova sanzione nelle norme che, vietando che il marchio sia o divenga idoneo ad ingannare il pubblico, impongono la corrispondenza al vero del messaggio che viene diffuso in connessione con ciascun marchio, allo stesso modo in cui, nel vigore della legge del 1942, la funzione di indicazione di origine trovava sanzione nelle norme che, vietando la cessione del marchio separatamente dal ramo dell'azienda cui ineriva, imponevano la corrispondenza al vero della componente di questo messaggio relativa all'origine di prodotti o servizi contrassegnati da una fonte unitaria e costante nel tempo. Per effetto di ciò la protezione del marchio non può più essere limitata ad una specifica componente del messaggio ad esso collegato, corrispondente ad una o più delle funzioni particolari in cui si articola la comunicazione effettuata attraverso il marchio, ma viene a riguardare tutte le informazioni e le suggestioni che vengono in concreto comunicate dal singolo marchio, ad eccezione, ovviamente, di quelle che ragioni di ordine pubblico non consentono di monopolizzare.
Per essere proteggibile, il marchio deve cioè essere avvertito dal pubblico come un segno che fa capo ad un soggetto determinato, ancorché non necessariamente conosciuto, il quale determina il contenuto del messaggio collegato a tale segno e si assume la responsabilità della conformità a questo messaggio dei prodotti o servizi contrassegnati.
Sono stati introdotti ed approfonditi nel terzo capitolo i caratteri fondamentali di tale marchio; in particolare sulla scorta di decisioni giurisprudenziali sempre più ricorrenti sono stati affrontati gli argomenti relativi all'ambito di efficacia del marchio in questione. Si è quindi riflettuto sul sempre più evidente superamento del principio di specialità inscindibilmente collegato all'evoluzione del concetto di affinità, con un cenno al valore attrattivo-evocativo del marchio ed ai concetti collegati di dilution e infangamento.
Relativamente all'argomento della tutela del marchio che gode di rinomanza si è avuto modo di fornire una breve visione d'insieme delle principali fasi evolutive della tutela stessa.
Nel quinto capitolo ci si è occupati dell'uso e del regime della circolazione del marchio che gode di rinomanza individuando in particolare gli aspetti essenziali della cessione libera, del contratto di merchandising e degli aspetti non secondari della tutela dei consumatori e della decettività del marchio.
Un'attenzione specifica ed alcuni spunti di riflessione sono stati infine riservati agli aspetti relativi alla valutazione economica del marchio.
Tornando al marchio che gode di rinomanza in particolare si può affermare che la tutela del valore suggestivo in sé considerato porta tale tipo di marchio fuori dalla struttura concorrenziale che caratterizza e giustifica un monopolio su un segno distintivo, e lo avvicina, invece, alla struttura di altri property rights, quali il brevetto per invenzione o il diritto d'autore, proprio in ragione del fatto che ad essere tutelato è tendenzialmente il segno come bene in sé e per sé, in ragione delle sue intrinseche potenzialità di sfruttamento economico.
Da un punto di vista dogmatico, la tutela allargata, o per meglio dire, assoluta, propria del marchio che gode di rinomanza induce a concludere che oggetto dell'esclusiva è il marchio in sé, qualsiasi sia la funzione svolta nel singolo, caso, il marchio in sé inteso come bene economico, come oggetto di un diritto di proprietà.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 CAPITOLO 1 Principali fasi evolutive della legislazione nazionale e comunitaria 1.1 Normativa nazionale sui marchi d'impresa 1.2 Il marchio nel quadro delle Convenzioni internazionali e dell'ordinamento comunitario (Regolamento 40/94/C.E. del 20 dicembre 1993)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Bianca Bertocchi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1997-98
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Giuseppe Sena
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 188

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

marchi rinomati
marchio
diritto industriale
tutela del marchio
legge sui marchi
marchio che gode di rinomanza

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi