Skip to content

Il nesso di causalità nei reati omissivi impropri

La tesi tratta di uno dei settori più importanti e problematici del Diritto penale: il nesso di causalità. Più nello specifico, viene affrontato il tema del rapporto causale nei reati omissivi impropri (art. 40, comma 2, c.p.), con l'indicazione dettagliata degli orientamenti dottrinali (in primis, le teorie di Federico Stella) e, in particolare, di quelli giurisprudenziali.
Quello della responsabilità medica per omesso impedimento dell'evento è uno dei temi fondanti della relazione e ciò soprattutto in virtù della recente "riscoperta" del ruolo fondamentale, nell'ambito del nostro ordinamento, dell'articolo 32 della Costituzione (diritto alla salute).
Non manca una scrupolosa analisi del concetto di "ragionevole dubbio" e un excursus sull'utilizzabilità delle massime d'esperienza e delle indagini epidemiologiche, senza tralasciare interessanti spunti comparatistici con il sistema USA. La parte conclusiva della tesi prende in rassegna i diversi progetti di rifoma in tema di nesso eziologico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 PREMESSA Il nesso di causalità e, più nello specifico, le possibili definizioni di tale rapporto, nonché gli strumenti più idonei alla sua individuazione, rappresentano una delle sfide più importanti per gli studiosi di diritto penale, dovendosi però precisare che le discussioni in merito a tale argomento non investono soltanto un ambito prettamente giuridico bensì anche settori che, pur apparendo lontani ad un giurista, in realtà non lo sono affatto: mi riferisco in particolare alla filosofia e alle scienze naturali. Nelle prossime pagine si cercherà di ripercorrere le linee fondamentali delle disquisizioni sull’argomento, soffermandosi con maggiore dettaglio sul rapporto causale nei reati omissivi impropri, detti anche commissivi mediante omissione. Sarà però utile, prima di addentrarsi nella specificità della causalità c.d. omissiva, offrire una visione d’insieme su quelle che sono le principali teorie della causalità, giacchè risulterebbe poi difficile comprendere le linee portanti delle argomentazioni sul nesso causale nei reati omissivi. In modo particolare su quest’ultimo aspetto, che poi rappresenta il nucleo portante della relazione, si porteranno a supporto della discussione alcune sentenze della Corte di Cassazione. La Suprema Corte, infatti, si è sempre dimostrata molto attiva in un settore impervio come quello della spiegazione causale degli eventi e le sue sentenze, proprio perché caratterizzate da quella autorevolezza che contraddistingue le decisioni del massimo organo giurisdizionale del nostro Paese, hanno spesso innescato vivaci (per usare un eufemismo) dibattiti dottrinali che hanno contribuito ad arricchire la cultura giuridica italiana. La maggior parte delle sentenze che verranno prese in esame, in quanto latrici di interessanti orientamenti sul tema causale, vertono sul tema della responsabilità degli operatori sanitari. Quella della responsabilità medica è di certo una materia che più di altre è in grado di colpire l’attenzione delle fasce più ampie di popolazione, non limitandosi, come di solito accade, a catalizzare l’interesse di qualche volenteroso studioso. Il motivo di tale interesse è chiaro, poiché ad essere in gioco è un bene (un bene giuridico, se ci poniamo da un punto di vista tecnico) di primaria importanza e che il nostro ordinamento tutela nel modo più incisivo possibile, ponendolo a livello costituzionale (art. 32 Cost.): la salute.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Federico Repetti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Scienze giuridiche
  Relatore: Marco Pelissero
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 105

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

antolisei
baltrocchi
causalità
causalità adeguata
causalità umana
epidemiologia
federico stella
franzese
grosso
massime d'esperienza
nesso eziologico
nordio
o.j. simpson
pagliaro
probabilità logica
ragionevole dubbio
reati omissivi
responsabilità medica
responsabilità professionale
riz

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi