Un modello econometrico per l'analisi e la previsione dei tassi d'interesse nel mercato monetario
Gratis
L'indice di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

<br/><b>Introduzione</b> <br/> <br/><b>CAPITOLO I: IL MODELLO TEORICO DI RIFERIMENTO</b> <br/> 1.1 Premessa<br/> 1.2 Alcuni aspetti dell'influenza della politica monetaria sui tassi d'interesse<br/> 1.2.1 Gli obiettivi della Banca d'Italia negli anni '90<br/> 1.2.2 Gli strumenti di politica monetaria della Banca d'Italia<br/> 1.2.3 I meccanismi di trasmissione<br/> 1.3 Definizione iniziale di un possibile modello di riferimento<br/> 1.3.1 Una funzione di reazione della banca centrale<br/> 1.3.2 Il tasso d'interesse sui depositi interbancari Overnight<br/> 1.3.3 Il tasso d'interesse sui BOT a 3 mesi<br/> 1.3.4 I tassi bancari medi sui prestiti e sui depositi<br/> <br/><b>CAPITOLO II: ANALISI PRELIMINARI DEI TASSI D'INTERESSE</b> <br/> 2.1 Premessa<br/> 2.2 Analisi grafiche e trasformazioni iniziali<br/> 2.3 Verifica della presenza di componenti stagionali<br/> 2.4 Verifica della presenza di integrazione nei tassi d'interesse<br/> 2.4.1 Tasso sui depositi interbancari Overnight.<br/> 2.4.2 Tasso sulle operazioni Pronti Contro Termine.<br/> 2.4.3 Tasso sui BOT a 3 mesi.<br/> 2.4.4 Tasso sui crediti bancari a breve termine.<br/> 2.4.5 Tasso medio sui depositi bancari.<br/> 2.4.6 Tasso medio sui depositi bancari.<br/> 2.5 Conculsioni<br/> Appendice A: figure<br/> Appendice B: definizione delle variabili utilizzate<br/> <br/><b>CAPITOLO III: COINTEGRAZIONE</b> <br/> 3.1 Analisi di cointegrazione: la metodologia di ENGLE e GRANGER<br/> 3.1.1 Verifica della relazione di cointegrazione tra le variabili RON e RPCT<br/> 3.1.2 Verifica della relazione di cointegrazione tra le variabili RBOT e RON<br/> 3.1.3 Verifica della relazione di cointegrazione tra le variabili RCRED e RDEP: ipotesi di mark-up<br/> 3.1.4 Verifica della relazione di cointegrazione tra le variabili RCRED e RON<br/> 3.1.5 Verifica della relazione di cointegrazione tra le variabili RDEP E RON<br/> 3.1.6 Risultati conclusivi derivanti dalla metodologia di ENGLE & GRANGER<br/> 3.2 Analisi di cointegrazione: la metodologia di JOHANSEN<br/> 3.2.1 Il test del rapporto di verosimiglianza (likelihood ratio): elementi teorici<br/> 3.2.2 Selezione dell'ordine appropriato del modello VAR<br/> 3.2.3 Analisi del rango di cointegrazione<br/> 3.2.4 Discriminazione tra modelli alternativi<br/> 3.2.5 Verifica dell'esistenza di alcune relazioni di lungo periodo tramite l'imposizione di vincoli lineari<br/> 3.2.6 Analisi del rango di cointegrazione realizzata utilizzando un modello VAR(5)<br/> 3.2.7 Imposizione di vincoli lineari per l'identificazione dei vettori di cointegrazione, nell'ipotesi di esistenza di tre relazioni di lungo periodo (rango di cointegrazione pari a tre)<br/> 3.2.8 Imposizione di vincoli lineari per l'identificazione dei vettori di cointegrazione, nell'ipotesi di esistenza di quattro relazioni di lungo periodo (rango di cointegrazione pari a quattro)<br/> 3.2.9 Formulazione finale del modello VAR(1) tramite MCE<br/> 3.3 Conclusioni<br/> Appendice A: tavole e figure<br/> Appendice B: definizione delle variabili utilizzate<br/> <br/><b>CAPITOLO IV: LA FUNZIONE DI REAZIONE DELLA BANCA D'ITALIA</b> <br/> 4.1 Premessa<br/> 4.2 Stima della relazione di lungo periodo tra RPCT e TUS<br/> 4.3 Il ruolo della moneta M2<br/> 4.4 Il ruolo del tasso di cambio<br/> 4.5 L'inflazione<br/> 4.6 L'influenza di alcuni indicatori finanziari su DeltaRPCT<br/> 4.6 L'equazione finale di DeltaRPCT<br/> 4.7 Realizzazione di previsioni un passo in avanti (1-step forecasts)<br/> 4.8 Ulteriori approfondimenti su alcuni cambiamenti strutturali<br/> 4.9 Conclusioni<br/> Appendice A: figure<br/> Appendice B: tavole<br/> Appendice C: definizione delle variabili utilizzate<br/> <br/><b>CAPITOLO V: FORMULAZIONE FINALE DEL MODELLO</b> <br/> 5.1 Premessa<br/> 5.2 L'equazione del tasso d'interesse sui depositi interbancari Overnight<br/> 5.2.1 Una prima formulazione della variabile DeltaRON<br/> 5.2.2 Analisi diagnostica dei residui<br/> 5.2.3 Una nuova stima del modello per il periodo: gennaio 1993 - settembre 1999<br/> 5.2.4 Previsioni un periodo in avanti per la variabile DeltaRON (1-step forecast)<br/> 5.2.5 Possibili effetti sull'equazione stimata generati dal trasferimento di funzioni alla BCE<br/> 5.3 L'equazione del tasso d'interesse sui Buoni Ordinari del Tesoro a 3 mesi<br/> 5.3.1 La formulazione finale della variabile DeltaRBOT<br/> 5.3.2 Analisi one-step forecast per la variabile DeltaRBOT<br/> 5.4 L'equazione del tasso d'interesse sui crediti bancari a breve termine<br/> 5.5 L'equazione del tasso d'interesse medio sui depositi bancari<br/> 5.5.1 Analisi one step-forecast per la variabile DeltaRDEP<br/> 5.6 Proprietà dinamiche del modello<br/> 5.6.1 Una valutazione della capacità previsiva su orizzonti temporali di previsione più lunghi<br/> 5.6.2 La risposta delle variabili endogene all'impulso generato nelle variabili esogene<br/> 5.6.3 L'impatto del tasso d'interesse PCT su i tassi d'interesse del mercato monetario<br/> 5.6.4 Alcuni effetti sui tassi d'interesse generati da modifiche nella pendenza della struttura per scadenza dei rendimenti<br/> 5.6.5 L'effetto sui tassi d'interesse bancari generato da una temporanea carenza di liquidità<br/> 5.6.6 Formulazione di uno scenario per la variabile DeltaRPCT per il periodo di previsione maggio 1999 - aprile 2000 e realizzazione di previsioni condizionate<br/> <br/><b> Conclusioni</b> <br/> <br> Appendice A: figure<br/> Appendice B: tavole<br/> Appendice C: analisi della liquidità bancaria<br/> Appendice D: simulazioni<br/> Appendice E: definizione delle variabili utilizzate<br/> <br/><b>CAPITOLO VI: Considerazioni di sintesi e conclusioni</b> <br/> <br/><b>Bibliografia</b> <br/>
Non sei sicuro di avere citato tutte le fonti?
Evita il plagio! Grazie all'elenco dei link rilevati puoi controllare di aver fatto un buon lavoro
Indice dalla tesi:
Un modello econometrico per l'analisi e la previsione dei tassi d'interesse nel mercato monetario
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | David Gambacurta |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1998-99 |
Università: | Università degli Studi di Perugia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Pierluigi Daddi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 330 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Politica fiscale e tassi d'interesse in Europa: un'analisi di cointegrazione
- Analisi di cointegrazione sulle relazioni intersettoriali tra manifattura e servizi negli Stati Uniti
- Titoli strutturati su tassi di interesse: modelli di pricing
- Analisi sui tassi d'interesse dei bond governativi
- I fondi etici italiani: un'analisi di cointegrazione sulle serie storiche dei prezzi
- La dinamica dei prezzi e dei tassi di cambio: teorie ed evidenze empiriche
- Mercato azionario ed interazioni macro-finanziarie
- La ciclicità delle crisi finanziarie in America Latina
- Politica monetaria e ''zero bound'' sul tasso d'interesse nominale
- Modelli parametrici non-lineari e reti neurali artificiali per l'analisi delle serie storiche finanziarie
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi