Skip to content

Autori e vittime del crimine informatico: un quadro di insieme

Nell’attuale realtà comunicativa estesa, intreccio tra portali web, social network e sistemi di comunicazione integrata, vengono ridefiniti i ruoli di vittima e criminale, spesso confusi tra loro, così come si spostano i luoghi nei quali si concretizzano le violenze: dal reale al virtuale, dal vicino al remoto…e viceversa. Vittime spesso corresponsabili a causa di atteggiamenti rischiosi, a volte inconsapevolmente altre volte sottovalutando il proprio comportamento, che mettono a rischio la propria identità e quella dei loro “contatti” e interlocutori.
Anche Le pubbliche amministrazioni sono rapidamente diventate un obiettivo attraente per i criminali informatici che, in assenza di misure di sicurezza adeguate, sono potenzialmente in grado di accedere a enormi quantità di dati personali, spesso sensibili, nonché di ottenere il controllo di risorse critiche, come nel caso di città gestite in modo “smart”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 Introduzione Così come drammaticamente evidenziato anche dagli avvenimenti legati alla recente emergenza pandemica, l’interconnessione di rete e l’informatizzazione non si possono considerare più solo dei semplici strumenti, ma costituiscono la spina dorsale del nostro sistema sociale ed economico. Nel rapporto duale tra chi fornisce servizi e chi ne usufruisce, spesso si inseriscono figure terze con l’obiettivo di trarne beneficio in modo illecito, veri e propri criminali che sfruttano le loro abilità e le debolezze delle vittime per ottenere vantaggi e provocare danni e il cui obiettivo principale sono i dati, il vero “tesoro” della rete: carpiti, esorti od ottenuti con l’inganno, quindi commercializzati e venduti su mercati oscuri o legali, complici anche legislazioni diversificate e poco, o per nulla, coordinate tra i vari Paesi. Internet ne è il più potente veicolo di diffusione, quindi quello potenzialmente più pericoloso rispetto ai rischi di violazione della riservatezza e chiunque navighi sulla rete può diventare vittima di criminali informatici, senza che incidano particolarmente il suo ruolo o l’attività svolta. Gli elementi fondanti di questo rapporto telematico, basato sullo sfruttamento delle potenzialità di internet, sono l’accessibilità in rete dei dati e l’integrità dell’identità digitale di coloro che “navigano” sulla rete, quel mare di informazioni dagli ampi orizzonti che offre grandi opportunità, ma che è spesso ricco di insidie e pericoli, a volte affioranti e ben visibili a volte nascosti nelle oscure profondità del web. Nell’attuale realtà comunicativa estesa, intreccio tra portali web, social network e sistemi di comunicazione integrata, vengono ridefiniti i ruoli di vittima e criminale, spesso confusi tra loro, così come si spostano i luoghi nei quali si concretizzano le violenze: dal reale al virtuale, dal vicino al remoto…e viceversa. Vittime spesso corresponsabili a causa di atteggiamenti rischiosi, a volte inconsapevolmente altre volte sottovalutando il proprio comportamento, che mettono a rischio la propria identità e quella dei loro “contatti” e interlocutori. L’uso disinvolto di social network, l’inconsapevolezza e la sottovalutazione dei propri comportamenti possono portare a situazioni di pericolo per se stessi e per gli altri, con danni di immagine, economici e psico-fisici, a seguito di frodi, appropriazioni indebite, attività economiche illecite (con la vittima che a volte non realizza nemmeno che un reato è stato perpetrato a suo danno) o attraverso i cosiddetti hate crimes (o bias crime), reati motivati da odio o pregiudizio (hate speech e “odio online”).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Marco Cefola
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze Politiche dell'Amministrazione
  Relatore: Alfredo Verde
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 66

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

pubblica amministrazione
cybercrime
crimine informatico
vittime hacker

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi