Skip to content

Serial Killer si nasce o si diventa? Esistono dei fattori biologici che rendono un individuo propenso al crimine?

L’analisi eseguita nel presente elaborato si concentra sui fenomeni criminosi violenti e seriali, analizzando in particolar modo se vi possa essere una causa, o una spiegazione biologica, allo sviluppo di condotte violente e criminali.
Nella redazione della tesi mi sono ispirata ai principi criminologici espressi dalla “Scuola Positiva”, facente capo a Cesare Lombroso ed Enrico Ferri e totalmente contrapposti ai concetti della “Scuola Classica”, i cui caposcuola furono Cesare Beccaria e Gaetano Filangieri. La prima si basa su presupposti medico-biologici del cosiddetto uomo-delinquente. Quella Classica recepisce pienamente la cultura illuminista e, ponendosi in antitesi con il sistema legislativo penalistico dell’epoca, pone a propria base la garanzia dei diritti umani.
Lo studio si articola illustrando e approfondendo i fattori psicologici che influiscono sulla formazione di una condotta criminale violenta e i fattori e le alterazioni biologiche che rendono un individuo propenso a tali condotte, soffermandosi sulle differenze tra assassini occasionali, serial killer e soggetti sani. Successivamente lo studio analizza la questione dell’imputabilità, chiedendosi quanto influisca la presenza di alterazioni biologiche sulla responsabilità e la colpa di un reo, la ricerca prosegue trattando di prevenzione del crimine evidenziando proposte di intervento dal punto di vista psicologico, della salute mentale, biologico, con particolare riferimento alle nuove terapie proposte per curare la violenza come se fosse un disturbo effettivo, e proponendo un modello sociale che potrebbe aiutare a far diminuire il numero di crimini violenti.
Lo scopo di questo lavoro di ricerca è quello di presentare una visione del crimine più completa dimostrando come i fattori che portano allo sviluppo di condotte antisociali o criminali siano strettamente in relazione fra loro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 INTRODUZIONE La criminologia è una scienza che analizza il crimine, e in particolare il cosiddetto crimine violento, da una prospettiva multidisciplinare a cui afferiscono nozioni di psicologia, di sociologia, di medicina, di diritto e di altre materie scientifiche e umane. Per capire un fenomeno criminoso nel modo più completo possibile bisogna analizzare una moltitudine di fattori precedenti, contemporanei e successivi al fatto, e in particolare la condotta del reo. Nel corso della storia dell’uomo si riscontrano, in diversi periodi, condotte criminali brutali e malvagie che tutt’ora rimangono inspiegate. Alcuni fenomeni criminosi non riescono a trovare un riscontro criminologico essendo reati configurati a livello sociale e non riconducibili ad alterazioni biologiche o disturbi mentali e psichici, mi riferisco in particolare ai crimini di guerra, ai genocidi e alle persecuzioni raziali. Il percorso dell’umanità è, da sempre, stato caratterizzato da crimini inauditi che non escludono alcuno Stato e alcuna confessione religiosa, influenzando moltissime popolazioni e paesi. Si pensi, durante l’Impero Romano, alle persecuzioni verso i cristiani e, giungendo quasi ai giorni nostri, alla diaspora degli armeni nel XX secolo e alle persecuzioni, nei confronti degli ebrei, nell’Italia fascista e nella Germania nazista. Non meno gravi le persecuzioni di genere, come quelle avvenute nei confronti degli omosessuali. Ci sono anche aspetti sociali diversi, pur sempre criminali, che appartengono a un modo di essere, a una mentalità, strettamente legata alla zona di appartenenza, mi riferisco alla Mafia siciliana, alla ‘Ndrangheta calabrese, alla Camorra napoletana, alla Sacra Corona Unita pugliese e a tutte quelle organizzazioni criminali che esercitano un potere fondato esclusivamente sulla violenza. Nel presente elaborato analizzerò i fattori principali che possono rendere un individuo propenso alla commissione di reati violenti, in particolare omicidi seriali e crimini violenti motivati da patologie o stati emotivi. Il tema verrà sviluppato cercando, anzitutto, di comprendere il fenomeno di aggressività e violenza e le possibili cause scatenanti di tali comportamenti dal punto di vista psicologico, sociale e biologico, successivamente si parlerà delle implicazioni legali di questi fattori e di prevenzione della criminalità, ponendo particolare attenzione sulle nuove terapie proposte; sarà aggiunta anche una riflessione sui problemi etici legati alle terapie emerse negli ultimi anni.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Flaminia Borsci
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Scuola Superiore per Mediatori Linguistici Società Umanitaria - SSML P.M. Loria di Milano
  Facoltà: Scienze Criminologiche
  Corso: Scienze della mediazione linguistica
  Relatore: Chiara Spallino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 79

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi