Skip to content

Misurazione della granulometria in alveo. Metodi teorici e sperimentali.

Lo studio della granulometria di una miscela campione di particelle di sedimento estratta da un deposito d’alveo risulta essere necessaria per molteplici finalità: l’analisi del trasporto solido, lo studio della scabrezza idraulica, analisi del moto incipiente, la valutazione della vulnerabilità all’erosione, l’indagine sui fenomeni di fining o coarsening, la valutazione degli habitat fluviali. Per questo motivo risulta essere un’analisi importante, da dover affrontare con la massima cura.
I passaggi dell’analisi granulometrica possono esser così riassunti:
• prelievo del campione, funzione del tipo di corso d’acqua, del deposito, dello scopo finale;
• determinazione delle frequenze relative e cumulate, tramite un analisi by-number o by-weight e determinazione dei diametri caratteristici (percentili) e dei parametri di distribuzione (media, asimmetria, curtosi, sorting).
Nello svolgimento di questo lavoro sono stati presentati e testati sperimentalmente (in laboratorio e in campo):
• le tecniche e gli strumenti per determinare la grandezza principale, il peso, il volume e il numero delle particelle;
• le diverse analisi per determinare la distribuzione di frequenza e di frequenza cumulata, la determinazione dei percentili e dei parametri della distribuzione;
• il concetto di variabilità spaziale della granulometria, orizzontale (barre, riffle & pool) e verticale (corazzamento);
• le procedure e gli equipaggiamenti per il campionamento, evidenziando le differenze tra i metodi superficiali totali (campionamenti areali: con adesivo, con lo spray, fotografico) e parziali (campionamenti pebble counts casuale e sistematico, grid counts) con quelli volumetrici, evidenziandone i problemi operativi e i vantaggi;
• le diverse teorie per la conversione tra un metodo di campionamento e un altro, ponendole a confronto e individuando la teoria idonea per ogni situazione;
• le diverse metodologie per combinare la curva granulometrica superficiale grossolana con quella sub-superficiale fina. In questa fase è stato riscontrato, e corretto, nella letteratura reperita un errore nella teoria di Anastasi & Fehr;
• solo in campo: i diversi schemi spaziali di campionamento (integrato e segregato) e l’influenza dell’operatore nella fase di campionamento.

Si è proposto infine nuova teoria per la combinazione di due curve granulometriche, si sono testate sperimentalmente tre nuove combinazioni (media aritmetica, combinazione flessibile modificata, combinazione pesata), delle quali la migliore risulta essere la combinazione flessibile modificata dalla teoria di Anastasi & Fehr. Questo è stato fatto per svincolarsi dalla determinazione di alcuni parametri della teoria originale, passaggio che porta a diverse problematiche.

Nella fase in campo si è inoltre affrontato il problema del campionamento effettuato da utenti differenti, confrontando i risultati è stato possibile individuare quali metodi sono applicabili da più operatori (grid counts, campionamento areale con spray) e quali accorgimenti sono da attuare per limitare gli errori umani.

Infine si è proposto una “Guida al campionamento”, intesa come guida di riferimento per effettuare un’analisi granulometrica corretta. Per ottenere un buon risultato è necessario:
• determinare lo scopo finale per cui si esegue l’analisi granulometrica;
• individuare quale strato di deposito è d’interesse (superficiale, sub-superficiale, corazzato);
• determinare la precisione necessaria;
• individuare il metodo di campionamento e lo schema spaziale idoneo;
• determinazione della grandezza minima del campione (n°particelle, volume, area da campionare);
• procedere con l’analisi delle particelle raccolte (misurazione della grandezza dell’asse b e del peso della particella);
• determinazione delle frequenze relative e cumulate, graficizzazione della curva di frequenza cumulata detta granulometrica;
• determinazione dei percentili necessari per le analisi successive.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 1 – Introduzione 1.1 – Scopo dello studio della granulometria Lo studio della morfologia di un corso d’acqua naturale e delle caratteristiche idrauliche non possono prescindere dall’analisi del materiale costituente il letto; tale analisi, basata sulla determinazione della distribuzione granulometrica dei sedimenti, risulta essere necessaria per molteplici finalità quali: • analisi della capacità di trasporto solido del materiale d’alveo posseduta dal corso d’acqua; • stima della portata solida; • studio della scabrezza idraulica; • analisi delle condizioni d’inizio trasporto solido di fondo; • indagine sul fenomeno dell’assotigliamento granulometrico longitudinale e verticale (coarsening o fining) in funzione dell’incremento d’area drenata e di portata liquida; • caratterizzazione e differenziazione tra tipologie morfologiche dei corsi d’acqua (step and pools, rapide, letto piano, riffle pool) sulla base anche delle caratteristiche sedimentologiche del materiale superficiale; • valutazione della vulnerabilità idraulica da erosione; • valutazione degli habitat fluviali. La granulometria di una miscela campione può essere definita come la caratterizzazione, in termini statistici, delle particelle di sedimento. L’analisi granulometrica dei sedimenti d’alveo si basa su metodologie statistiche, poiché riguarda solo un campione scelto sulla totalità del sedimento presente. Queste metodologie consentono di determinare la distribuzione di classi

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Edoardo Valcanover
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Trento
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
  Relatore: Aronne Armanini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 267

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

campionamento
classi diametriche
combinazione
curve frequenza
distribuzione
granulometria
granulometrica
granulometriche

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi