''Elegies for a dying city'': l'immagine della città di Berlino nelle Berlin Stories di Christopher Isherwood
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4 Urban humanity has turned into compulsive hermits in caves of steel and glass” (AUDEN, 1969, p. 53). Ma allo stesso tempo si hanno testimonianze di un’attrazione irrefrenabile per la grande città. Basti pensare alla Dublino joyciana di A Portrait of the Artist as a Young Man, in cui Dedalus la chiama “my dear dirty Dublin”, o la Chicago di Sister Carrie, in cui Dreiser vede la città come un magnete che attrae giovani provenienti dalla campagna con l’illusione che solo così essi possano arrivare alla loro piena realizzazione. 2. Un nuovo abitante della metropoli moderna: il flâneur Se la città diviene incomprensibile al normale cittadino, troppo coinvolto nella rete urbana e nei suoi affari quotidiani, non è così per lo scrittore. Dal suo punto di vista, la città è un meccanismo ideale, in quanto gli concede l’opportunità di fondere insieme, in un’unica rete di relazioni interpersonali, personaggi, situazioni e avvenimenti molto diversi tra loro. Lo scrittore diventa così “osservatore” della città, intendo con questo termine colui che guarda ad essa da un punto di vista oggettivo, e lo fa consapevolmente. Si inizia così a delineare sempre più la figura del cosiddetto flâneur, il “vagabondo urbano”. Mark Turner nel suo saggio “Cruising in Queer Street: Streetwalking Men in Late Victorian London” lo definisce così: “the hero of modern life, the flâneur takes every passing, ephemeral moment in - he consumes his surrounding visually, while apparently maintaining a detached, anonymous and essentially distant relation to the urban landscape he moves through” 2 . Sviluppatosi a Parigi nel XIX secolo, il flâneur è, nell’immaginario collettivo, una persona ricca, educata e pigra, a metà strada tra il bohèmien 2 Saggio citato nel sito Internet http://aiross.blogspot.com/2006/06/baudelaire-and-baudelaire.html.
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Informazioni tesi
Autore: | Sara Galletti |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Macerata |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere |
Corso: | Lingue e Letterature Straniere |
Relatore: | Valerio De Angelis |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 169 |
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