Attivazione mnestica nelle fasi di passaggio veglia-sonno, sonno-veglia
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10 ritmi circadiani in centinaia di funzioni biologiche, tra le quali la vigilanza e l’attenzione, la respirazione, l’attività digestiva ed epatica, la composizione e il volume del sangue, l’escrezione urinaria, la capacità di metabolizzare e di eliminare farmaci e quindi anche l’efficacia e la tossicità di questi ultimi (vedi Stampi e Marrino, 1988). Attualmente si concorda nel dividere le variabili studiate in condizioni di isolamento sostanzialmente in due gruppi: un gruppo che segue il ritmo del ciclo sonno-veglia [come la propensione al sonno ad onde lente SWS (Slow Wave Sleep), la concentrazione plasmatica dell’ormone della crescita GH (Growth Hormone), l’escrezione urinaria di calcio], e un secondo gruppo che segue il ritmo della temperatura corporea (come la propensione al sonno REM, la concentrazione plasmatica di cortisolo, il volume urinario, l’escrezione urinaria di potassio) (Aschoff, Gereke e Wever, 1967; Aschoff, Hoffman, Pohl e Wever, 1975; Aschoff e Wever, 1976; Wever, 1975, 1979; Weitzman, Czeisler e Moore Ede, 1979; Czeisler, Weitzman, Moore Ede, Zimmerman e Knauer, 1980). In seguito a queste osservazioni sono stati creati diversi modelli che, ispirandosi al fenomeno della dissociazione interna, considerano che il sistema circadiano nell’uomo implichi essenzialmente due processi o meccanismi di base: un meccanismo di regolazione del ciclo sonno-veglia (Sleep/Wake Cycle = SWC), deputato a sostenere la ritmicità del primo gruppo di variabili sopracitate; e un meccanismo generatore del ritmo circadiano endogeno (self-sustaining Endogenous Circadian Pacemaker = ECP), deputato a sostenere la ritmicità del secondo gruppo di variabili. Questi due meccanismi di base sono stati variamente definiti nei diversi modelli proposti: «oscillatori I e II» (Wever, 1975); «oscillatori X e Y» (Kronauer, Czeisler, Pilato, Moore Ede e Weitzman, 1982); «processi C e S» (Borbély, 1982). Per una esauriente rassegna si possono consultare i lavori di Enright (1980), Strogatz (1986) e Borbély
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Attivazione mnestica nelle fasi di passaggio veglia-sonno, sonno-veglia
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Informazioni tesi
Autore: | Silvia Varani |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1999-00 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Piercarla Cicogna |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 100 |
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