De Pisis al museo. Dalla collezione privata all'esposizione pubblica
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7 collocare gli oggetti raccolti e le collezioni, dove stare in solitudine a studiare, a scrivere, a dipingere. È un osservatore attento della natura, passa molte ore quando il tempo glielo consente, nel giardino del palazzo ad osservare la foglie degli alberi e i cambiamenti di stagione per poi soddisfare il piacere di rinchiudersi nel suo studio polveroso per catalogare ciò che aveva raccolto fuori. Le elementari e le medie le supera studiando a casa con i fratelli con la guida di alcuni precettori e con la supervisione della madre, poi affronta la scuola pubblica sostenendo l’esame di quarta ginnasio al liceo di Cento 10 . A scuola è uno scolaro imprevedibile lunatico e svagato alterna ottimi risultati in geografia, scienze naturali, italiano ad altri poco brillanti in geometria o algebra 11 . Il tentativo di frequentare il Liceo Classico statale fallisce miseramente nell’incomprensione dei compagni e dei professori costringendolo a proseguire gli studi privatamente come aveva fatto prima di approdare alla Quarta Ginnasio. Prende lezioni di disegno e di pittura come si usava nelle famiglie benestanti dell’epoca per l’educazione dei ragazzi. Passa più tempo possibile nelle soffitte adibite a studio scrivendo e disegnando. Inizia la sua pratica di miniatore illustrando testi letterari, dipinge ad acquerello fiori variopinti che raccoglieva in giardino o durante le sue passeggiate in campagna e scriveva i loro nomi volgari e latini tratti da Linneo con un’acribia da botanico. È questo il periodo nel quale sente più vicina la somiglianza con Leopardi: recluso nel suo palazzo, che altro non fa che ergere una barriera di libri, un recinto di cose certe per respingere le emozioni e le incertezze del mondo di fuori. Questa sua formazione da erudito e la stessa imitazione del Leopardi altro non sono che uno scenario 10 N. Naldini, De Pisis. Vita solitaria di un poeta pittore, Torino, 1991, p.10 11 Ibidem, p. 10
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De Pisis al museo. Dalla collezione privata all'esposizione pubblica
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Informazioni tesi
Autore: | Orsola Chiaradia |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Andrea Emiliani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 164 |
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