L'immagine letteraria dell'ebreo: da ''oggetto'' a ''soggetto''
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

3 Introduzione Ogni volta che si tratta di antisemitismo in Italia, la teoria generale è che questo misterioso virus, che ha colpito tutti i Paesi della diaspora, non abbia mai attecchito nel nostro contesto. Sebbene vi fossero delle buone condizioni per lo sviluppo dell’ebreofobia, prime fra tutti l’esistenza dei ghetti, che furono aboliti nella seconda metà del XIX secolo, e la grande influenza, in tutti i settori della società, della chiesa cattolica, che considerava gli ebrei deicidi, ossia responsabili della morte di Cristo, si direbbe che “l’Italia fu il solo grande Paese d’Europa dove gli ebrei, dopo l’emancipazione, si integrarono facilmente ... e dove praticamente l’antisemitismo, nei suoi aspetti moderni, fu ignorato” (1) fatto salvo il periodo tra il 1938 e il 1945. Questa considerazione potrebbe apparire giustificata in un confronto tra l’Italia e gli altri Paesi occidentali. Certo l’antisemitismo dilagante in Russia e colpevole della condanna di Dreyfus in Francia, non si manifestò mai in Italia con episodi così eclatanti. Ma osservando la situazione italiana in particolare, non si può non notare come spesso la stampa cattolica, in lingua italiana, abbia organizzato varie campagne antisemite, talvolta amplificando le notizie che giungevano dall’estero (2) .
Non sei sicuro di avere citato tutte le fonti?
Evita il plagio! Grazie all'elenco dei link rilevati puoi controllare di aver fatto un buon lavoro
Preview dalla tesi:
L'immagine letteraria dell'ebreo: da ''oggetto'' a ''soggetto''
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Emanuela Usai |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1993-94 |
Università: | Università degli Studi di Cagliari |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Giuseppe Marci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 88 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Profili dell'usura e della polemica antiebraica nel Rinascimento. Il ''mercante di Venezia'' di Shakespeare
- I Protocolli dei Savi anziani di Sion: storia di un falso antisemita nell'Europa del Novecento
- Gli ebrei in Unione Sovietica dal patto Molotov-Ribbentrop alla morte di Stalin (1939-1953)
- L' antigiudaismo teologico de ''La Civiltà Cattolica''
- Identità e discriminazione
- Il Bund e la critica al Sionismo
- Der Jude: l'abietta rappresentazione
- Rilevanza della struttura cognitiva nell'atteggiamento verso ''l'Ebreo''
- Le leggi razziali nell'Italia fascista
- Formazione e ascesa di un antisemita italiano: Giovanni Preziosi
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi