La tv della CEI : Sat2000
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

- 4 - 1.1. La Chiesa alla scoperta dei media Con l’avvento al soglio di papa Pio IX i contrasti con lo Stato italiano divennero più accentuati tanto da segnare profondamente il suo pontificato. E' in questo contesto che nasce l’esigenza, in seno al mondo cattolico, di impegnare energie e risorse nella creazione di fonti informative cattoliche , anche come contraltare politico nei confronti dello Stato italiano. La Chiesa infatti impiegò qualche tempo prima di “scendere in campo” in maniera attiva nell’informazione, fedele a una diffidenza nei confronti dei giornali risalente all’epoca della Controriforma. Ma ben presto, accanto al graduale impegno dei cattolici italiani nella vita politica del paese, nacquero una serie di periodici e quotidiani cattolici, alcuni di respiro nazionale, altri legati alle realtà locali, in base a una deliberata strategia “localistica” che puntava sul radicamento territoriale (e che costituirà un vero e proprio punto di forza per l’intero asset dei media cattolici, come vedremo nei capitoli successivi). Nel 1887 il Congresso cattolico italiano raccomandava di “aderire alla necessità e ai gusti delle popolazioni di ogni centro piccolo o grande, di cercare soprattutto la cronaca affinché il giornale divenga elemento indispensabile del buon cattolico, sia esso contadino, coltivatore diretto, affittuario, bottegaio o esercente”. 2 Vengono così fondati “La Civiltà Cattolica” (6 aprile 1850) , organo dei gesuiti, “L’Osservatore Romano” (il giornale vaticano per antonomasia, fondato il 1 luglio 1861) ma anche “L’Osservatore Cattolico” (2 gennaio 1864), organo della corrente intransigente lombarda 3 e un gran numero di combattivi quotidiani locali, tra cui “L’Eco di Bergamo” (1880). Nel 1904 le pubblicazioni periodiche cattoliche erano 507, di cui 29 quotidiani, e rappresentavano circa il 30% della stampa censita. Molti erano periodici religiosi, altri furono a loro volta legati ad associazioni e organizzazioni dei lavoratori di matrice “bianca” (forti soprattutto in Lombardia e Veneto)ed ebbero una linea politica in cui il conservatorismo morale e l’ossequio ai voleri della Santa Sede si combinavano con la richiesta di moderate riforme e di “giusta mercede”, dando voce alla nuova dottrina sociale della Chiesa. Pio X comprese molto bene il potenziale della stampa e ne fece uso nella battaglia contro il modernismo ed un uso altrettanto 2 Oliviero Bergamini, La democrazia della stampa, Laterza, Bari, 2006, p.203 3 Per maggiori informazioni sul quotidiano milanese e sull’intransigentismo lombardo di matrice cattolica vedere Alfredo Canavero, Albertario e L’Osservatore Cattolico, Ed. Studium Roma, 1988
Non sei sicuro di avere citato tutte le fonti?
Evita il plagio! Grazie all'elenco dei link rilevati puoi controllare di aver fatto un buon lavoro
Preview dalla tesi:
La tv della CEI : Sat2000
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Belotti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze storiche |
Relatore: | Irene Piazzoni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 67 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- La televisione dei bambini raccontata dai genitori: confronto tra televisione analogica e televisione digitale
- Il mercato dei media in Italia: il caso Mediaset
- L'informazione tv: progetto di una rete regionale all news
- La pubblicità: dalla tv analogica alle nuove frontiere digitali
- Scenari di giornalismo internazionale nell'epoca della globalizzazione dell'informazione: il caso Al-Jazeera International
- Beni culturali di interesse religioso
- Concetti di trasmissioni dvb-s, compressione mpeg-2, data-broadcasting
- Una voce fuori dal coro: Avvenire, il quotidiano dei cattolici italiani
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi