Teatroterapia: una prospettiva diversa per il teatro secondo Walter Orioli
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

È indubbio che il piacere accomuni Rito e teatro, ed è interessante rilevare come in entrambi possono essere utilizzati gli stessi elementi fondamentali: la musica, la danza, la parola, le maschere, il trucco, i costumi, gli attori, il pubblico ed il palcoscenico. Nel Rito spesso un gruppo di persone assume la funzione di controllo e coordinamento, che a teatro prende il regista. Anche l’utilizzo dello spazio è spesso analogo tra i due. Secondo altri studiosi, la funzione del Rito e del teatro è la medesima, ovvero quella di oggettivare ansie e paure delle persone, in modo da riconoscerle, in altre parole ancora di realizzare i sogni dello spettatore. La Teatroterapia si ricollega parzialmente a questa concezione in quanto, secondo Orioli ed i fondatori di questo metodo di autocura, il teatro ha indubbiamente origine dal Rito e in particolare da quelle cerimonie simili ai riti di iniziazione ancora comuni in Australia ed Africa, nelle quali, in un posto separato dalla comunità, dove i giovani arrivano cosparsi di argilla, lo stregone con la maschera sul viso e con tutta la sua autorità li incontra mettendoli al corrente circa le prove severe che dovranno superare; durante la cerimonia i giovani cadono fingendosi morti e quando si alzano non sono più giovani bensì adulti. Alcuni studiosi dividono nettamente Rito e spettacolo, altri propongono l’accettazione del rito come una parte della storia del teatro. La considerazione di un evento come appartenente all’uno o all’altro ambito, varia dalla più o meno approfondita percezione dello spettatore. Secondo i teatroterapeuti la divisione Rito-teatro è avvenuta nella civiltà Greca, quando secondo quanto sostenuto dalla Poetica di Aristotele, dal ditirambo cantato e danzato in onore di Dioniso, si sviluppa una composizione letteraria (c.625-585 a.C) con la conseguente nascita della Tragedia, a opera di Tespi, e successivamente della Commedia. Il teatro diventa così gradatamente uno strumento di diffusione della cultura ed è finanziato dallo Stato. Se analizziamo l’evoluzione del teatro nei suoi aspetti più peculiari, in Grecia nascono altre forme di teatro meno illustri: come il mimo e la farsa fliacica (che conteneva 5
Non sei sicuro di avere citato tutte le fonti?
Evita il plagio! Grazie all'elenco dei link rilevati puoi controllare di aver fatto un buon lavoro
Preview dalla tesi:
Teatroterapia: una prospettiva diversa per il teatro secondo Walter Orioli
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Elisa Carmen Brumat |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università Cà Foscari di Venezia |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Dams - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo |
Relatore: | Roberto Cuppone |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 133 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Sviluppo ed educazione dei bambini Huaorani sino ai tre anni di età nella Comunità di Guiyero
- Lo sviluppo della personalità ''borderline''
- Per un'analisi dell'arte-terapia. Riflessione e metodologie nel pensiero psicoanalitico: da Freud all'Art Therapy Italiana
- Psicologia, grafologia ed altre discipline: persona, luci ed ombre in Freud, Moretti e Jung
- La stanza di arte terapia come spazio di rappresentazione: i fantasmi prendono corpo
- Il Teatro del Carretto: uno stile nel teatro del novecento
- Il teatro italiano e l'ultimo Pirandello
- La dimensione terapeutica del teatro nel trattamento logopedico delle disfonie professionali
- Le identità nell'azione performativa
- I processi cognitivi nel sonno: funzionamento e ruolo adattivo
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi