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La fiction come oggetto di analisi


La fiction, in quanto testo narrativo è ricca di implicazioni semiotiche e culturali.

La narrativa audiovisiva è un oggetto complesso, per la una natura semiotica, il suo valore economico, la sua valenza culturale. Sono possibili molte prospettive di analisi. 
È essenziale identificare il programma dando corrette indicazioni di formato, genere ecc. audience e share restano indicatori importanti. L’analisi dell’ambientazione si individuano le coordinate narrative del prodotto.
Si può riconoscere il periodo storico, o possono apparire delle didascalie esplicative, ciò vale anche per i luoghi. Quasi sempre non viene detto esplicitamente ma utilizziamo una serie di indizi per capirlo. La scelta del luogo serve a dare la storia un certo taglio narrativo. La qualità dei set sono esplicativi del budget a disposizione, ciò emerge anche in base alle scene in interno o esterno.
L’analisi della scenografia è importante per definire gli ambienti in cui i personaggi si muovono.
I temi e i contenuti rappresentati in un testo fictional e il loro trattamento sono elementi centrali per una valutazione qualitativa del prodotto. Ritroviamo spesso il facile ricorso a temi archetipici della narrativa, agli stereotipi sociali, tutto questo conservatorismo è spesso dettato da fattori extranarrativi come la maggiore accettabilità del pubblico che assicura gli ascolti. 
Studiando la narrazione si scompone la struttura narrativa del testo fictional. Primo passaggio è individuare il numero e le caratteristiche delle linee narrative, il bilanciamento, il modo in cui si intrecciano, le tensioni sciolte troppo presto, le chiusure ritardate ecc. la presenza di più linee narrative possono soffocare il plot episodico.
Importante è il tono dell’epilogo finale che può essere euforico o drammatico. Altri elementi importanti sono lo spazio e il tempo, una storia può raccontare giorni o decenni, molto spesso le soap anglosassoni vanno di pari passo con la vita del pubblico infatti vengono trasmessi alcuni episodi nei periodi di feste corrispondenti (natale pasqua ecc). 
Importante è anche come scorre la narrazione, un andamento lineare e progressivo è importante per evitare confusione, ma si possono usare flashback e flashforward.
Per quanto riguarda il protagonismo in italia è maschile mentre negli usa femminile (streghe, sex and the city, the L word, desperate housewives, una mamma per amica…).
Soffermandosi sui singoli personaggi è importante rintracciare la loro evoluzione.
Con l’area della confezione si passa all’analisi delle componenti artistiche della narrativa audiovisiva: stile di ripresa, montaggio e regia. “ris” ha sperimentato molti elementi innovativi, riprese accelerate, sporche, rapide zoomate, split screen.
Elementi fondamentali sono anche la colonna sonora, i titoli di testa e gli effetti sono (es la sitcom).

Un altro elemento fondamentale sono i dialoghi, per capire come parla la fiction dobbiamo capire come parlano gli italiani,le variabili per distinguere vari tipi di italiano sono:
- Variazione diacronica: mutamenti di una lingua nel tempo
- Variazione diatopica: tiene contro delle variabili legate all’area geografica
- Variazione diastrica: legata alla caratterizzazione sociale del parlante
- Variazione diafasica: considera la situazione in cui si svolge interazione, il registro e lo stile del parlante
- Variazione diamesica: si evidenzia l’influenza del mezzo di comunicazione usato

La varietà dell’italiano dell’uso medio invade il campo occupato un tempo dall’italiano standard. L’italiano ha subito profonde modifiche anche in seguito all'avvento dei mezzi di comunicazione.
I dialoghi si avvicinano poco al parlato spontaneo, ci sono dei turni di battuta e non si può improvvisare. Inoltre c’è la necessità di essere facilmente compresi da tutti e questo rende marcata l’esigenza di un dialogo verosimile lontano dagli eccessi.

ANALISI: Il maresciallo rocca, incantesimo, un posto al sole, sei forte maestro.
Diversi per formato genere, produzione e realizzazione. Hanno costituito parametri per la scelta la realizzazione originale in italiano (il doppiaggio avrebbe complicato le cose).
I risultati evidenziano l’uso di una lingua politicamente corretta, attenta alla norma standars, lontana dagli eccessi per garantire accettazione da parte di u pubblico eterogeneo. Si utilizzano poi delle coloriture regionali per avere un effetto di familiarità.
MARESCIALLO ROCCA si riscontra un elevato numero di occorrenze di tratti familiari ed espressioni connotate ma anche un ampia competenza linguistica.
UN POSTO AL SOLE si riscontra una certa coerenza e attenzione per le caratteristiche sociolinguistiche dei personaggi. 
INCANTESIMO ha fatto registrare il numero più basso di occorrenze per ciascun fenomeno. Si avvicina alle opere parlate in grammatica, le più attente alla norma standard.
SEI FORTE MAESTRO sembra tradire la richiesta di coerenza con un andamento linguistico altalenante.

I risultati ottenuti hanno messo in evidenza l’uso di una lingua caratterizzata da una costante attenzione alla norma standard per essere accettata. Si può ipotizzare una caratteristica generale della fiction: ricorso a temi e personaggi standardizzati e consueti, vicini all’immaginario collettivo ma distanti dalla reale complessità sociale. La fiction negli ultimi anni mantiene un profilo basso mantenendosi lontana da problematiche sociali quotidiane. 

Tratto da LA FICTION TELEVISIVA di Anna Carla Russo
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