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Geografia della Grecia




La Grecia è la parte terminale della penisola balcanica, divisa nell'antichità in molte regioni. Da sud a nord abbiamo la penisola del Peloponneso (divsa in 6 regioni: laconia, messenia, arcadia, elide, acaia, argolide), la penisola dell'Attica, le regioni della Grecia centrale (beozia, focide, doride, 2 locridi, etolia, acarnania), la Tessaglia e quindi la Macedonia e l'Epiro, non sempre considerate parte dell'hellenikon.  Tra le isole ricordiamo egina, l'eubea e alcune delle cicladi come Delo e Nasso. E' una zona geografica povera di risorse naturali, molto montagnosa e con poche pianure e fiumi. Ma fin dal II millennio i Greci si spargeranno un po' per tutto il mediterraneo. Ambiguo il rapporto dei Greci con il mare: navigabile solo da aprile a ottobre, era pieno di pirati e molte comunità greche non erano marinare, come Sparta e tebe. Il mare era spesso percepito come pericolo. I Greci ebbero comunque contatti con grandi civiltà orientali come assiri e babilonesi e persiani, con egiziani, cartaginesi, etruschi, romani, italici e barbari.

Tratto da STORIA GRECA di Dario Gemini
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