Skip to content

Il concordato fallimentare

Anche il concordato fallimentare è un modo per determinare la chiusura del fallimento. La legge favorisce tal punto le soluzioni alternative alla liquidazione che consente che l'accordo sia proposto anche prima dell'accertamento del passivo. Ai sensi dell'art. 33 il curatore predispone la relazione particolareggiata sulle cause e circostanze del fallimento, in essa deve indicare anche le azioni già intraprese dai creditori e quelle che egli intende intraprendere, inoltre deve fare un elenco provvisorio dei creditori che risulterà necessario quando in seguito alla dichiarazione di fallimento, per un anno, ai sensi dell'art. 124 il fallito non potrà chiedere il concordato fallimentare, azioni che invece può essere intrapresa da tutti gli altri soggetti. Questa norma pone una soglia di sbarramento che per un certo periodo fa perdere al fallito la possibilità di proporre il concordato e allo scopo di evitare comportamenti opportunistici del debitore che prima chiede il fallimento per evitare azioni esecutive e poi chiede il concordato per riprendersi tutto. Mentre il concordato preventivo può essere proposto solo dall'imprenditore, che fa così emergere tempestivamente la crisi, nel concordato fallimentare ci possono essere più proposte. (La disciplina del concordato fallimentare nel caso di pluralità di proposte). In seguito a questa previsione, una volta fallito l'imprenditore non è solo spossessato ma diviene anche contendibile, ossia oggetto del mercato della crisi. In tal modo il fallimento tende a perdere il carattere liquidatorio e costituisce una fase temporanea a un periodo in cui vi è facoltà per l'imprenditore di proporre il concordato preventivo e quello fallimentare. Questa preclusione fa scattare la competitività nel fallimento.

Tratto da DIRITTO FALLIMENTARE di Salvatore Busico
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.