Skip to content

Le nuove frontiere nella motivazione delle risorse umane: il progetto People Care nel caso Nokia-Eudaimon

Risorse Umane e vantaggio competitivo: Strategic Human Resource Management

L’allargamento dei confini del marketplace, fino a raggiungere una dimensione globale, ha portato con sé un ambiente altamente concorrenziale, dove la realizzazione e il mantenimento di un vantaggio competitivo può significare la differenza fra la sopravvivenza e la morte dell’impresa stessa.
Fino a poco tempo fa, la totalità delle imprese sposava senza indugi la tesi di Porter, il quale identifica due tipologie di vantaggio competitivo e altrettante strategie per ottenerlo:
- l’impresa può puntare su una strategia di “low-cost leadership”, mirata a realizzare un vantaggio di costo grazie alla capacità di offrire prodotti simili o equivalenti a quelli offerti dai concorrenti ad un prezzo minore; tale strategia è tipica di settori in cui i prodotti sono fortemente standardizzati e la concorrenza è focalizzata prevalentemente sul prezzo.
- l’impresa può puntare a conseguire un vantaggio in termini di differenziazione, concentrando le proprie risorse sulla realizzazione di un prodotto unico, con caratteristiche non riscontrabili in prodotti analoghi presenti sul mercato; è fondamentale che tali caratteri distintivi, che siano essi reali o percepiti, abbiano un qualche valore per gli acquirenti, rappresentino qualcosa per cui gli acquirenti siano disposti a pagare un price premium.
Ad arricchire il quadro teorico riguardante i fattori di vantaggio competitivo vi è un’altra teoria, la Resources Based View, secondo la quale le risorse per generare un vantaggio competitivo sostenibile devono essere: eterogenee, ossia diverse da impresa o impresa; non perfettamente mobili, nel senso che non devono essere trasferibili attraverso il mercato se non perdendo parte del loro valore; e infine devono possedere i requisiti della rarità, non imitabilità (o almeno non perfettamente), insostituibilità.
La risorsa che più di ogni altra riesce a soddisfare queste caratteristiche è la risorsa umana : mentre le risorse di tipo tecnologico, quali impianti, macchinari e attrezzature, possono essere più facilmente reperiti o imitati da parte dei concorrenti, le risorse umane non essendo imitabili o trasferibili, contribuiscono alla generazione di vantaggio in modo esclusivo a favore dell’impresa senza creare possibilità di free riding da parte di imprese concorrenti. A questa affermazione sono state sollevate critiche da alcuni autori, i quali sostengono che le politiche di gestione del personale siano facilmente imitabili dalle imprese concorrenti, le quali attraverso tecniche di benchmarking individuano le best practices di mercato e le fanno proprie. L’obiezione appare molto superficiale in quanto l’imitabilità è solo apparente, perché molto spesso queste pratiche sono caratterizzate da tre elementi che la letteratura definisce:
ambiguità causale: la creazione di valore che scaturisce da talune pratiche di gestione del personale è frutto di un’interazione complessa che rende difficile, ai potenziali imitatori, comprendere i rapporti di causa effetto;
path dependency: l’efficace implementazione delle politiche dipende dall’esperienza accumulata dall’impresa nel corso degli anni, in un percorso di crescita (path appunto) nel quale suddetta pratica è stata sviluppata e perfezionata.
work-life balance: infine il successo di una determinata politica può dipendere dal contesto aziendale, da un clima collaborativo, da una forte coesione della line con l’infrastruttura manageriale, da strategie di supporto che prestino attenzione alle esigenze personali oltre che a quelle professionali del dipendente.
In questo senso le politiche di gestione delle risorse umane sono in grado di sostenere il vantaggio competitivo se e in quanto impattano sulle core competences attraverso la combinazione del capitale intellettuale con condizioni che rendono la creazione, il trasferimento e l’integrazione di conoscenza un processo generatore di valore, raro, inimitabile e organizzato.
Muovendoci in un contesto in cui le tradizionali risorse di vantaggio competitivo, come ad esempio la qualità tecnologica e le economie di scala, sono divenute più semplici da imitare e sapendo che il successo aziendale permanente si raggiunge e si conserva coltivando capacità distintive, lo sviluppo della forza lavoro rimane un’opportunità da adottare, sebbene ancora sotto-utilizzata dalle organizzazioni.
Un sistema delle risorse umane propriamente sviluppato è dunque una risorsa immateriale invisibile che crea valore nel momento in cui è incorporata nell’organizzazione.
E’ questa l’idea centrale del modello dello Strategic Human Resource Management: il capitale umano ha una rilevanza fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi strategici, le risorse umane rientrano a pieno titolo fra quelli che sono stati definiti gli invisible assets, cioè fra quelle risorse intangibili (come il sapere tecnologico, l’immagine aziendale, le conoscenze sul mercato) non trasferibili o acquisibili sul mercato che, pur non comparendo in bilancio, hanno un enorme valore per l’impresa.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Le nuove frontiere nella motivazione delle risorse umane: il progetto People Care nel caso Nokia-Eudaimon

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Luisella Anastasio
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi della Calabria
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia Aziendale
  Relatore: Graziella Sicoli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 180

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

gestione risorse umane
motivazione
people care
work-life balance
incentivi
welfare aziendale
organizational welfare
commitment
benessere organizzativo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi