Skip to content

Miglioramento genetico in alcune razze equine - MIPAF

Il MIPAF gestisce il mondo equino nazionale attraverso alcuni enti, le regioni e associazioni, in particolare vediamo: l'Unione Nazionale per l'Incremento delle Razze Equine (U.N.I.R.E.), è un ente di diritto pubblico, con sede in Roma, dotato di autonomia finanziaria, amministrativa e contabile, posto sotto la vigilanza del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. L’UNIRE:
-promuove l'incremento ed il miglioramento delle razze equine da competizione e da sella;
-favorisce il sorgere di nuovi allevamenti ed il miglioramento di quelli già esistenti;
-provvede alla programmazione dello sviluppo del settore dell'ippicoltura in tutte le sue componenti tecniche, economiche, sociali, culturali e promozionali;
-concorre alla tutela dell'incolumità ed al mantenimento dei cavalli sottoposti a trattamenti dopanti attraverso l’UNIRELAB;
-provvede alla valutazione delle strutture degli ippodromi e degli impianti di allevamento, di allenamento e di addestramento sulla base dei parametri predeterminati;
- contribuisce al finanziamento degli ippodromi per la gestione dei servizi resi;
- definisce la programmazione tecnica ed economica delle corse e delle altre forme di competizione, predisponendo il calendario delle manifestazioni ippiche e determinando gli stanziamenti relativi ai premi ed alle provvidenze;
- quale concessionario esclusivo del segnale televisivo per la trasmissione delle corse, assicura la diffusione su due canali nazionali delle riprese televisive delle corse;
- promuove iniziative previdenziali e assistenziali in favore dei fantini, dei guidatori, degli allenatori e degli artieri;
- promuove e mantiene rapporti diretti con le organizzazioni nazionali di categoria, con la Federazione Italiana sport equestri, con le istituzioni e le organizzazioni dell'ippica e dell'ippicultura degli altri paesi e collabora alla realizzazione dei programmi di cooperazione a livello europeo e internazionale;
- destina annualmente una quota dei proventi derivanti dalle scommesse ippiche, nella misura stabilita dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per l'incentivazione di programmi regionali diretti alla formazione e alla qualificazione professionale degli addetti al settore, alla realizzazione di strutture veterinarie, interne ed esterne agli ippodromi, alla promozione dell'attività ippica, in particolare di carattere agonistico, ed alla lotta al lavoro irregolare;
- collabora con le regioni e le province autonome nell'impostazione di programmi regionali di miglioramento delle tecniche di allevamento dei cavalli e di ricerca scientifica nel settore.

Tratto da GENETICA E ALLEVAMENTO DEGLI EQUINI di Denis Squizzato
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.