Diritto amministrativo: funzioni e caratteri
Diritto amministrativo: funzioni e caratteri
Le tecniche di disciplina delle funzioni amministrative
Perché la Costituzione, le leggi e i giudici si sforzano di elaborare norme specifiche per le pubbliche amministrazioni?
Le norme che disciplinano le funzioni amministrative devono, anzitutto, prevedere tali funzioni; ovvero ogni funzione amministrativa deve essere prevista dalla legge o dalla Costituzione.
Un altro modo in cui le norme incidono sulle funzioni amministrative è la loro esclusione, ovvero il divieto che determinate attività siano affidate a funzioni amministrative.
Le norme:
1) disciplinano l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni e dettano regole generali che si applicano allo svolgimento di tutte le funzioni amministrative;
2) distribuiscono le funzioni fra le amministrazioni pubbliche (in ordine di materia);
3) si preoccupano di predisporre rimedi al cattivo funzionamento delle pubbliche amministrazioni e di regolare le controversie in cui esse sono coinvolte.
I caratteri del diritto amministrativo
Il diritto amministrativo si è sviluppato in epoca recente;
Il Consiglio di Stato venne istituito in Italia nel 1889 e in Francia nel 1872;
Il diritto amministrativo è disorganico, frammentato e instabile (vedi cap. 4);
Si tratta di un diritto molto ampio in termini di diritto positivo, cioè di norme scritte;
E’ privo di una legge fondamentale e quindi ricco di leggi speciali che comportano poca chiarezza.
Continua a leggere:
- Successivo: Approfondimento art. 118 e principio di sussidiarietà
- Precedente: Diritto amministrativo: a cosa serve e specialità
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.