Apprendimento complesso
- il secondo gruppo veniva premiato ogni volta che trovava l’uscita, e al passare del tempo si registrò una rapida riduzione degli errori;
- il terzo gruppo non venne premiato per 10 gg, mentre l’11esimo giorno si: per i primi 10 gg venivano commessi molti errori (come nel primo gruppo), ma dopo l’11esimo ci fu una drastica riduzione degli errori.
- Nel primo studio, i bambini dovevano osservare un adulto che interagiva in modo pacifico o violento con un giocattolo. Il risultato fu che tutti i bambini erano in grado di emulare le azioni dell’adulto, anche ampliando il repertorio di azioni aggressive;
- Nel secondo studio, i bambini dovevano osservare un filmato che riprendeva un adulto che interagiva in modo aggressivo con un giocattolo: il primo gruppo di bambini osservò un filmato in cui il comportamento era premiato, il secondo gruppo osservò un comportamento che era punito, il terzo gruppo osservò un comportamento senza conseguenze. Il risultato fu che i bambini che avevano visto la punizione erano meno propensi a imitare quel comportamento, ma se espressamente richiesto erano tutti in grado di imitarlo. Quindi ciò rimanda all’apprendimento latente di Tolman, e dimostra che premi e punizioni possono incentivare o meno un comportamento, ma la sola osservazione consente di apprenderlo.
- Nel terzo studio, condotto negli anni 70, si voleva verificare se la visione di film violenti potesse condurre alla catarsi, cioè alla riduzione dello stress tramite visione di comportamenti violenti. L’esperimento negò questa ipotesi e dimostrò invece che la visione di questi filmati, soprattutto nei bambini, porta all’imitazione.
- al gruppo B venne chiesto invece di rileggere ancora.
Infine venne fatto un test finale ad entrambi per vedere quanto ricordassero:
- dopo 5 minuti, il gruppo B ricordava meglio di A;
- dopo 2 gg, il gruppo A ricordava meglio di B;
- dopo 1 settimana, il gruppo A ricordava ancora meglio di B.
In conclusione, lo sforzo nel rievocare il materiale letto risultò più efficace nel consolidare l’info, rispetto alla semplice rilettura.
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Dettagli appunto:
- Autore: Giulia Bonaccorsi
- Università: Università degli Studi di Parma
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Scienze Motorie
- Esame: PSICOBIOLOGIA
- Docente: Prof.ssa Vera Ferrari, Prof.ssa Lucia Riggio, Prof. Christian Franceschini
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