a Loredana Salvati
Loredana Salvati ha seguito il master in “Diritto e tecnica degli appalti pubblici” della L.U.M.S.A. (Libera Università Maria Ss. Annunziata). Lavorando nella Pubblica Amministrazione, ha pensato che potesse essere utile per la sua preparazione e per eventuali opportunità di carriera. Infatti, per Loredana “oramai” la laurea, in particolare in giurisprudenza, non è più sufficiente da sola per muoversi nel mondo del lavoro.
Il master, però, “è risultato carente sotto qualsiasi profilo”: programmi, docenti, organizzazione. l’unica sua utilità è stata quella di insegnare a Loredana come “tutelarmi adeguatamente” prima di frequentarne un altro.
Perché hai deciso di frequentare un Master?
Perché ho sempre creduto molto nella assoluta necessità di una specifica formazione post-laurea soprattutto per chi, come me, ha conseguito il titolo accademico in giurisprudenza. Ritengo, infatti, che oramai il nostro titolo non ci fornisca più le basi e i mezzi per addentraci adeguatamente nel mondo del lavoro. Inoltre, essendo all’interno di una Pubblica Amministrazione un titolo post-laurea costituisce un’ottima opportunità per la carriera interna.
Perchè hai scelto questo Master?
Come accennavo, lavorando in una Pubblica Amministrazione il settore degli appalti è fondamentale, e data l’estrema complessità della materia ho ritenuto necessario approfondirla tramite l’ausilio di persone sicuramente più preparate ed esperte di me. Inoltre, anche all’interno del privato, avrebbe potuto costituire una buona carta di presentazione.
Che valutazione dai del Master?
Purtroppo tutte le mie aspettative, i miei sacrifici per frequentarlo e per sostenere le rette sono stati assolutamente delusi. E’ risultato essere carente sotto qualsiasi profilo, soprattutto dal punto di vista organizzativo e didattico. Il programma, inizialmente pubblicizzato, non è stato minimamente rispettato,ogni settimana cambiava qualcosa. Non era mai neanche sicura la data di fine corso, per non parlare del fatto che non ci è mai stato fornito alcun tipo di supporto didattico (anzi il giorno della “discussione” della tesina ci sono stati dati un paio volumi fotocopiati!). Tranne qualche rara eccezione, anche il livello del corpo docente non è stato sicuramente adeguato e, soprattutto, le varie docenze sono risultate scoordinante l’une dalle altre creando così solo una grossa confusione.
Ritieni ti sia servito frequentarlo, anche alla luce delle tue esperienze successive?
Assolutamente no. Credo di non aver imparato assolutamente nulla e di aver perso il mio tempo. Man mano che passavano i giorni la mia motivazione calava paurosamente fino ad arrivare all’assoluta insofferenza. Il mio giudizio totalmente negativo su questa esperienza e poi stato anche dettato dal confronto con altre mie ed altrui esperienze. Nonostante ciò non ho perso la mia fiducia sulla formazione post-laurea. Mi sono già rimessa alla ricerca ma questa volta con un po’ più di esperienza che mi consentirà di tutelarmi adeguatamente.
