Skip to content

Epilessie parziali


O focali, caratterizzate dal coinvolgimento di una parte ben localizzata della corteccia cerebrale,rimanendo così localizzato o espandendosi fino al coinvolgimento di entrambi gli emisferi;
per quelle SINTOMATICHE è importante ascriverle in un determinato quadro clinico a seconda della sede della lesione,per quelle IDIOPATICHE  la caratteristica più comune è la variabilità dei sintomi:si hanno manifestazioni diverse a seconda se compaiono in veglia o durante il sonno,in funzione dell’età e i parossismi dell’EEG tendono a spostarsi col passare del tempo;la forma di EPILESSIA PARZIALE IDIOPATICA più frequente è L’EPILESSIA ROLANDICA che ha l’esordio tra i 6 e i 10 anni in bambini senza alcun deficit e con uno sviluppo psicomotorio regolare,essa ha una remissione spontanea nell’adolescenza;poi abbiamo L’EPILESSIA BENIGNA che si differenzia dalla precedente per le “facies”(sguardo atterrito).

Tratto da NEUROPSICHIATRIA INFANTILE di Anna Battista
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.