Skip to content

Il Gattopardo - Luchino Visconti -


È tratto dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che descrive la Sicilia del 1860, sconvolta dall’arrivo di Garibaldi.
All'epoca della sua apparizione (era il 1958), il romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa - del quale il film di Visconti è una trasposizione alquanto fedele - divise la critica e suscitò un vivace dibattito culturale. Lo scopritore del manoscritto, Giorgio Bassani, volle descriverne così i pregi: "Ampiezza di visione storica unita a un'acutissima percezione della realtà sociale e politica dell'Italia contemporanea, dell'Italia di adesso; delizioso senso dell'umorismo; autentica forza lirica; perfetta sempre, a tratti incantevole, realizzazione espressiva". E' evidente che al regista di "Senso" (1954) premeva assai di poter continuare il proprio discorso sul Risorgimento quale rivoluzione tradita; ma, forse, quel che l'aristocratico Visconti avvertì alla stregua d'un irresistibile richiamo era una visione del mondo che l'accomunava a don Fabrizio di Salina ed alla sua pena immedicabile per la prospettiva dei giorni a venire. Fallite le speranze riposte in Tancredi, dissoltosi l'ideale di bellezza incarnato in Angelica, all'anziano gentiluomo non rimane che il presagio insostenibile della morte: non solo sua ma d'una classe intera, sostituita da arrampicatori e cinici che s'uniranno (come le nozze fra Tancredi e Angelica stanno a testimoniare) per dar vita alla borghesia prossima ventura. Pur minato da cadute di tensione e pagine pleonastiche, "Il Gattopardo" è opera d'indubbio nerbo narrativo, impeccabile figurativamente e ricca di pagine mirabili: basterebbe la sola sequenza del ballo, commentata da un valzer inedito di Verdi, a farne una pagina imperdibile della nostra cinematografia. Il film è una feroce critica al trasformismo della classe politica.

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.