Contratti Bancari
Le clausole in passato riflettevano schemi di contratti la cui adozione veniva imposta a tutte le banche aderenti all’ABI. Poi è successo che le NUB (Norme Uniformi Bancarie) sono state considerate illegittime e ora non ci sono più.
Una tecnica simile è il fido mobile = la provvista varia e viene aumentata mediante la presentazione di carta commerciale tipo fatture ricevute bancarie, titoli di credito, cambiali di clienti, ricevute le quali la banca aumenta il fido. L’incasso viene curato dalla banca normalmente e viene accreditato sul conto per rientrare rispetto alla provvista che è stata messa a disposizione dalla banca. Stiamo parlando di apertura del credito per cassa ma ci sono anche le aperture per firma in cui la banca non mette a disposizione denaro ma si impegna a fare da garante per alcune cose del cliente e rapporti commerciali.
Fido di fatto = vado in rosso in banca, la banca tollera e ed è obbligata a mettermi a disposizione delle somme di denaro. Se non ho un fido può pretendere il rientro di quelle somme di denaro.
Commissioni della banca
Su cosa si basa il fido
Il fido quindi si innesta su altri rapporti contrattuali ciascuno dei quali ha una propria disciplina.L’apertura di credito garantita: la garanzia deve rimanere in piedi.
Può capitare che l’importo della garanzia sia insufficiente e quindi il valore dei titoli per es. è diminuito perché stanno andando male sul mercato e quindi il codice civile prevede che la banca richieda un supplemento di garanzia o riduca il credito al cliente.
Il rapporto può cessare anche prima: il cliente ha maggiore libertà di recedere dal rapporto.
Contratto anticipazione bancaria = è un vero proprio prestito, dove il denaro, a differenza dell’apertura del credito, è di proprietà del cliente e non solo messo a disposizione.
• può essere propria → in beni dati in pegno sono individuati e la banca per legge non può disporre dei beni ricevuti in pegno.
• Impropria → i beni non sono individuati, di solito sono beni fungibili tipo denaro o azioni con la conseguenza che la banca può disporre di questi beni.
Oggetto della garanzia: serve la concessione di una garanzia di solito viene dato un bene che ha valore stimabile un mercato. Un elemento importante è il rapporto tra il valore del bene oggetto di garanzia e la somma anticipata: deve essere costante. Questo rapporto si chiama scarto e di regola il valore del bene deve superare la somma anticipata. Se diminuisce di almeno 1/10 la banca può chiedere un supplemento della garanzia.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Elisa Bellati
[Visita la sua tesi: "Le politiche monetarie non convenzionali"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Economia
- Corso: EIF (Economia Istituzioni Finanziarie)
- Esame: Diritto della banca e degli intermediari finanziari
- Docente: Andrea Pericu
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