Sociologa ad indirizzo comunicazione e mass media, attualmente lavoro come libera professionista nell'area formazione. Da una parte ho competenze come progettista (dall'analisi del fabbisogno formativo alla redazione della proposta) e coordinatrice e tutor di percorsi formativi, dall'altra come formatrice principalmente sulle tematiche trasversali e comportamentali (comunicazione interpersonale, comunicazione motivazionale-empowerment, parlare in pubblico, gestione delle emozioni e dello stress, gestione della riunione, creatività e problem solving, teambuilding, comunicazione aziendale interna, formazione formatori, ecc).
Inizialmente ho lavorato in percorsi formativi finanziati (Master, Fse, Ifts) per poi dedicarmi in maniera complemetare ai programmi di formazione aziendale sia in-house che interaziendali orientandomi sempre ad una metodologia fortemente interattiva ed esperienziale, anche attraverso le metodologie dell'e-learning e dell'outdoor training.

Attualmente la mia situazione professionale sta cambiando forma. Dal 2001 fino a Febbraio 2005 ho lavorato come libera professionista all'interno di una società di consulenza aziendale marchigiana nella Divisione Formazione. Non trovandomi più allineata né a livello contenutistico, né di ruolo, sto in questo momento "rigenerando" la mia figura e le mie energie ipotizzando possibili evoluzioni professionali. Per cui è un periodo molto movimentato e per certi versi un po' caotico, ma anche mosso da grande entusiasmo e voglia di trovare una strada che mi appartenga ancora.


Lavorando come progettista e formatrice ormai da diverso tempo, ho abbracciato nel mio stile di vita gli spostamenti che questo lavoro porta con sé, per cui itinerari sul territorio nazionale ed estero non rappresentano alcun problema, è sufficiente soltanto una discreta dose di organizzazione logistica.

Sono giovane e cerco costantemente occasioni formative e lavorative che accompagnino la mia crescita, sperando che questo istinto mi ispiri sempre, convinta che tutta la vita andrà sempre più spesa in aggiornamenti e che tutti dovremmo entrare in una logica di formazione continua, ma che soprattutto un formatore non possa farne a meno.