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Classificazione della normativa di carattere primario

- LEGGE ORDINARIA : deve essere approvata da entrambe le camere, perché siamo in un bicameralismo perfetto.
- DECRETI LEGISLATIVI : (art.75/76) è una legge emanata dal governo sulla base di una legge ordinaria che ne determina i principi, i criteri direttivi e i tempi entro i quali il governo deve emanare le legge. Scaduti i termini il governo non può più legiferare. Se il decreto delegato non è conforme alla legge ordinaria, è illegittimo a livello costituzionale. C’è bisogno che un giudice solevi il problema di incostituzionalità di fronte alla Corte Costituzionale. Però non è sempre detto che il soggetto sia in grado di convincere il giudice dell’incostituzionalità della nuova legge.
- DECRETI LEGGE : in caso di necessità e urgenza il Governo può parare dei decreti legge che trovano immediata applicazione dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Entro 60 gg deve essere convertito in legge dalle Camere e se non viene convertito il decreto decade con effetti sin dal momento in cui è stato emesso. I decreti legge dovrebbero essere utilizzati soltanto per aumentare le aliquote sui beni di consumo. Invece spesso il decreto legge è stato emanato per inasprire le tasse.
Nella materia tributaria quasi tutte le leggi formali sono leggi delegate, perché il problema è che in Parlamento una legge si approva articolo per articolo. Per questo per maggiore velocità il Parlamento detta i principi e i criteri e delega il Governo di emanare la legge.
Accanto alla legge statale c’è anche la legge regionale che però deve rifarsi alla legge dello Stato. Il federalismo fiscale previsto dall’art.119 ci sarà quando le regioni potranno stabilire nuovi tributi su materie di non competenza dello Stato.

Tratto da DIRITTO TRIBUTARIO di Valentina Minerva
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