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Stima del costo del Capitale azionario


Costo del capitale: Principi generali
Le fonti di finanziamento aziendali hanno origine sia all’interno dell’azienda, sia all’esterno (in forma di capitale di debito o di nuovo capitale azionario). Qualunque sia la provenienza, la raccolta di capitale comporta il sostenimento di un costo, pari alla remunerazione attesa da ciascuna classe di finanziatori:
La natura del costo del capitale è ravvisabile nella remunerazione corrisposta ai finanziatori come compenso per l’indisponibilità dei mezzi approvvigionati all’azienda e per il rischio di una loro inadeguata remunerazione. Il costo del capitale è sempre un costo-opportunità per l’investitore: l’azienda deve essere in grado di corrispondere un rendimento almeno pari a quello che il conferente capitali potrebbe conseguire impiegando le proprie risorse alternative di investimento confrontabili.
Per quanto riguarda le determinanti fondamentali del costo del capitale, l’elemento centrale è lo stretto legame tra la remunerazione attesa dai finanziatori e il rischio da essi sostenuto.
Il costo del capitale rappresenta il tasso di remunerazione minimo atteso dall’investimento nella società per gli azionisti; e il costo delle risorse da corrispondere al fine di assicurarsene la disponibilità per il management.
Più in generale, la stima del costo del capitale è rilevante per i seguenti motivi:
Ha senso intraprendere un nuovo investimento quando esso rende più di quello che costa
E’ un ingrediente per fornire una stima del valore del capitale economico e dell’enterprise value.
Aiuta nella determinazione dell’ammontare dei dividendi da distribuire
Verificare l’impatto sullo stesso di una diversa composizione delle fonti di finanziamento.

Metodologie di stima del capitale azionario.
Le analisi relative al costo del capitale azionario hanno sempre per oggetto stime e non calcoli puntuali. Ciò a motivo delle proiezione future delle variabili e dell’incertezza.
La stima ottenuta è tanto più accurata quanto maggiore è la coerenza del procedimento prescelto con la specifica situazione aziendale oggetto di valutazione.
Le metodologie di stima del KE, il costo del capitale proprio azionario, possono essere ricondotte a 3 classi principali:
Metodologie fondate sull’osservazione della performance storica – di mercato o conatbile- dell’azienda
Metodologie fondate sui valori correnti di mercato
Metodologie fondate sull’analisi della relazione esistente tra profilo di rischio e rendimento di un titolo azionario.

Tratto da FINANZA D'AZIENDA di Alessia Chiovaro
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