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La mora del debitore

LA MORA DEL DEBITORE


E' il ritardo nell'adempimento della prestazione. 
Tra il momento in cui diviene attuale il tempo dell'esecuzione della prestazione e quello in cui l'inadempimento diventa definitivo può intercorrere un periodo di tempo in cui il debitore potrebbe ancora eseguire la prestazione, sebbene in ritardo.
Il ritardo è ingiustificato quando il debitore non esegue, ingiustificatamente, la prestazione nel termine stabilito per l'adempimento. Non vi è mora del debitore se il ritardo è giustificato.
Nelle obbligazioni negative non si ha mai ritardo.

Effetti della mora del debitore
  • Aggravamento del rischio
  • Risarcimento del danno
  • Interessi moratori

Gli effetti propri sono quindi:
-Obbligo di pagamento degli interessi moratori sulle somme dovute, anche se non ancora liquide
-Il passaggio del rischio: il debitore in mora non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da una causa a lui non imputabile, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore. L'obbligazione, in sostanza, rimane in essere, anche se non ha più ad oggetto la prestazione, bensì il suo equivalente risarcitorio.

Tratto da CORSO DI DIRITTO PRIVATO di Sara Zauli da Baccagnano
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