Skip to content

Caratteristiche degli atti non amministrativi

Caratteristiche degli atti non amministrativi


All'amministrazione appartiene un'autonomia organizzatoria che setta peraltro a ogni ente pubblico. La predisposizione della pianta organica in cui sono riassunti tutti i mezzi del personale, le assegnazioni dell'organico, la distribuzione della competenza fra gli uffici, l'istituzione e la soppressione di questi e la disciplina dei rapporti interorganici, sono fattispecie di atti di natura interna in quanto hanno rilevanza solo nell'ambito dell'ordinamento organizzatorio elaborato dall'amministrazione, nel rispetto della normativa primaria.
La mancanza di rilevanza esterna di questi atti ha consentito la loro qualificazione come provvedimenti organizzatori e come tali non riconducibili alla categoria di provvedimenti amministrativi. Ma non è escluso che le due categorie possano avvicinarsi (es. un bando di concorso può assumere rilevanza anche esterna).
Si spiega così l'orientamento rilevante della dottrina circa l'impugnabilità del provvedimento organizzatorio dinanzi il giudice amministrativo.
Per quanto riguarda l'attività convenzionale c'è da dire che la convenzione è un atto organizzatorio con il quale l'amministrazione provvede a gestire insieme ad altri soggetti un determinato servizio predisponendo mezzi e ed apparati. La soluzione convenzionale si presenta ormai vincente per favorire una gestione non più settorializzata dei servizi pubblici, razionalizzando e massimizzando l'impiego delle risorse. La convenzione, come atto organizzativo, non ha natura di atto amministrativo.
Atto e provvedimento devono essere tenuti distinti, anche nel campo processuale.

Tratto da DIRITTO AMMINISTRATIVO di Beatrice Cruccolini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.