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Primato della filosofia ed eternità del mondo in Averroè



Averroè sottolinea che non esiste una doppia verità ma esiste solo la verità della ragione e le verità delle religioni sono simboli imperfetti e da interpretare, proposti alla mentalità  di semplici e ignoranti, dell’unica verità che la filosofia chiarisce e rigorizza. Sostiene inoltre che l’eternità del mondo deriva dall’eternità del Motore Immobile, in quanto causa finale del mondo stesso e non causa efficiente.

Tratto da LA FILOSOFIA NEL MEDIOEVO di Carlo Cilia
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