Skip to content

Le Grazie di Foscolo

Vi sono in Foscolo due tendenze: una lo porta al confronto diretto e appassionato con il presente; l'altra alla fuga verso un'idea assoluta dell'arte. Dalla prima nasce la sua produzione civile; dalla seconda una scrittura raffinata ma gratuita. Schematicamente, Foscolo è diviso tra Parini e Monti.

I capolavori di Foscolo nascono nei rari momenti in cui queste due tendenze si fondono, come in alcuni Sonetti e nei Sepolcri. Quando invece restano divisi, o quello civile è troppo debole, vi sono risultati artisticamente elevati, ma poveri di vita interiore. E' il rischio delle odi e del capolavoro incompiuto della maturità, Le Grazie, costituito da tre inni: Venere (la Grecia e l'origine della bellezza); Vesta (il rinascimento italiano); Pallade (la fuga delle Grazie e il trionfo della barbarie).

Una lettura delle Grazie in prospettiva simbolistica è legittimata da alcuni aspetti della scrittura foscoliana, e non solo dalla sua frammentarietà. L'esaltazione della bellezza quale suprema forza unificatrice sembra davvero anticipare gli sviluppi del Romanticismo e perfino la poesia simbolista.

Tratto da LA SCRITTURA E L'INTERPRETAZIONE I di Domenico Valenza
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

  • Autore: Domenico Valenza
  • Università: Università degli Studi di Catania
  • Facoltà: Lettere e Filosofia
  • Corso: Lettere
  • Esame: Letteratura italiana
  • Titolo del libro: La scrittura e l'interpretazione: storia e antologia della letteratura italiana nel quadro della civilta europea, Volumi 1-5
  • Autore del libro: Luperini Romano, Cataldi Pietro, Marchiani Lidia
  • Editore: Palumbo, Palermo
  • Anno pubblicazione: 1998

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.