Skip to content

Temi scottanti di "Ossessione"



Ossessione rappresenta quindi una drammatica parabola sull’inesorabilità e l’invivibilità del Fato e fa di Giovanna, con la sua umanità “scarmigliata e dolente”, un drammatico personaggio costretto alla furia e al crimine, da un proprio inoppugnabile destino di umiliazione e di selvatichezza.
Assolutamente inediti nel panorama del cinema italiano di quegli anni si presentano elementi come il sesso, il sangue, le passione, il delitto, l’oscurità etica e l’incertezza esistenziale: l’Italia quietamente assopita sulla culla della sanità della stirpe acquista in Ossessione un vitalismo esasperato e volutamente deformato che rompe la quiete borghese, pone interrogativi e affronta le complessità e complessità psicologica dell’individuo con lucidità e disincanto.
Ossessione rappresenta anche il primo caso di cinema italiano non autoreferenziale e ghettizzato all’interno dei propri confini: al contrario mostra un notevole respiro internazionale grazie alle influenze della letteratura americana e del realismo poetico francese con cui Visconti aveva avuto rapporti diretti. Ossessione è, come del resto a suo tempo lo era stato Gli indifferenti di Moravia, una sorta di shock per l’intellettualità italiana, ammalata di conformismo e provincialismo, e quindi spiazzata di fronte alla forza dirompente e innovativa del film d’esordio di Visconti.
L’efficacia polemica del film non sfuggì, tuttavia, alla censura fascista, messa in guardia dall’atteggiamento di Vittorio Mussolini che, nella serata della prima romana al cinema Arcobaleno, se ne era uscito sbattendo la porta e negando ad alta voce che quella rappresentata nel film fosse l’Italia. Ossessione uscì così con notevole ritardo, nella primavera del 1943, tagliata in più parti dagli ossequiosi censori ministeriali, stroncata dalla stampa più servile e dag molti ambienti vescovili e parrocchiali. Le uniche critiche positive giunsero da alcuni critici avveduti, riconducibili alle pagine della rivista Cinema.

Tratto da LUCHINO VISCONTI di Marco Vincenzo Valerio
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.