Farmacologia - Pagina: 11
Per ogni medicamento può essere indicata una precisa via di somministrazione: orale, endovena (iniettiva), topica (gel, creme, unguenti), transdermica. Tra i farmaci che usano la via transdermica ricordiamo dei cerotti che rilasciano es. ormoni, antidolorifici, vasodilatatori come i nitrati. Il rilasciamento è lento e ciò è funzionale: es. non ci deve essere un picco per dilatare i vasi altrimenti i danni sarebbero irreversibili!!! Le azioni del farmaco somministrato possono essere: Locali o topiche se si svolgono esclusivamente al sito di applicazione. Sistemiche quando coinvolgono tutto l’organismo. Sigle che indicano il numero di somministrazioni giornaliere: monodose - monosomministrazione; Bid (bis in die); Tid (ter in die); ecc. La via parenterale si chiama così perché non coinvolge il sistema digerente. Inalazione: per molecole abbastanza grandi in modo che si fermino negli alveoli (es. broncodilatatori, ossigeno, ..) oppure per molecole molto piccole (gas anestetici hanno un effetto sistemico: queste piccole molecole passano rapidamente nei vasi sanguigni; quando si conclude la somministrazione il paziente si sveglia subito in quanto il gas è smaltito immediatamente con la respirazione).
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Dettagli appunto:
- Autore: Andrea Panepinto
- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Logopedia
- Esame: Farmacologia
- Docente: Prof.ssa Biancamaria Longoni
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