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Farmacologia - Pagina: 124

ouabaina, la cui alterazione si pensa possa essere correlata a certe forme di “ipertensioni essenziali”, ovvero di cui noi non ne conosciamo la causa. Ouabain-like factor: l’attività della Na + K + ATPasi è modulata da fattori endogeni simili ai glicosidi cardioattivi. Vi è lo sfiancamento delle pareti delle cavità cardiache, perché con il progredire della malattia c'è una tendenza ad un aumento del volume telesistolico, cioè del volume di sangue che resta all'interno del ventricolo dopo la gittata cardiaca; questo volume (dovrebbe essere circa 30 ml di sangue) tende ad aumentare e questo porta ad un ingrandimento delle pareti cardiache. Come già detto, l'insufficienza cardiaca è caratterizzata da una forza di contrazione del miocardio ridotta, di conseguenza dà un rendimento cardiaco ridotto: il cuore si contrae di meno, la quantità di sangue che va nella circolazione sistemica e nella circolazione polmonare è ridotta. Ne risente ovviamente la perfusione degli organi e dei tessuti. Per reazione, per mantenere lo stesso grado di pressione, le resistenze periferiche si innalzano --> aumenta la pressione --> il cuore deve fare un lavoro ancora superiore per poter vincere quelle resistenze; dunque anche l'edema è un segno di insufficienza cardiaca. Per capire come funziona la digitale (inotropo positivo) guardiamo la curva di Starling: nell'asse delle ordinate ci sono i valori di gittata cardiaca e nell'asse delle ascisse la pressione di

Tratto da FARMACOLOGIA di Andrea Panepinto
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