Skip to content

Farmacologia - Pagina: 134

(prima nausea poi anoressia ) Nei casi più lievi, per disintossicare il pz possiamo utilizzare i chelanti del calcio (legano il calcio ed esso non può più agire). Altrimenti esiste una terapia che si usa in casi più gravi, molto più costosa, che sfrutta l'utilizzo di anticorpi policlonali verso la digitale; per utilizzare tali anticorpi dobbiamo fare una stima del carico totale di digossina nell'organismo. Si può fare se il pz è cosciente chiedendogli quanta ne ha presa, se ha esagerato ecc. Se invece il pz non può dirci la quantità assunta, noi possiamo dosare la digossina nel plasma, moltiplicare questa quantità per il volume di distribuzione e per il peso del soggetto, il tutto diviso 1000. Dopo di che, secondo il protocollo, dobbiamo somministrare la dose di frammenti anticorpali anti-digossina. "Vials"

Tratto da FARMACOLOGIA di Andrea Panepinto
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

Farmacoterapia nell'anziano: i farmaci antiipertensivi

Tutte queste classi di farmaci antiipertensivi hanno mostrato efficacia terapeutica nell’anziano, cioè tutte riducono i valori pressori elevati negli anziani ipertesi. Esistono, tra l’altro, pochi studi in cui l’efficacia terapeutica e la tollerabilità dei farmaci antiipertensivi vengono rapportate all’età dei pazienti trattati; questi studi e la pratica clinica hanno...