Farmacologia - Pagina: 165

La sostanza gelatinosa ( SG; strato II del corno dorsale del midollo ) comprende dei neuroni la cui funzione è quella di controllare la trasmissione ( interneuroni ). Tali interneuroni precedono la prima sinapsi che lascia passare l’informazione tra le fibre nervose e il midollo spinale. Il compito degli interneuroni è quello di diminuire la quantità di neuromediatori che i messaggi nocicettivi liberano in questa sinapsi, cioè, in pratica, di disturbare la comunicazione. L'attivazione delle fibre A- tende a chiudere il "cancello", mentre le fibre nocicettive A- e C lo aprono. Riassunto dello schema: siamo nel corno dorsale del midollo spinale dove ci sono delle fibre di piccolo calibro (P) nocicettive; al midollo spinale arrivano anche fibre di altro tipo, di grossi calibro (G) meccanocettive; entrambi questi tipi di fibre fanno sinapsi con neuroni T, di trasmissione, che portano lo stimolo al SNC. Ma questa trasmissione, questa sinapsi, subisce il controllo di interneuroni (in particolare, neuroni encefalinerigici, l'encefalina è un peptide oppioide endogeno) che tende ad inibire questa sinapsi. Dobbiamo ricordarci che la fibra meccanocettiva attiva questi interneuroni, li fa lavorare di più, inibisce maggiormente la trasmissione; invece, la fibra nocicettiva inibisce gli interneuroni della sostanza gelatinosa, li fa lavorare di meno, ovvero vuol passare la sensazione nocicettiva (apre il cancello). Es. il bambino si fa male, la mamma sfrega con la mano --> è uno stimolo meccanocettivo --> diminuisce il dolore (chiude il cancello).