Farmacologia - Pagina: 37

FATTORI CHE POSSONO MODIFICARE L'ASSORBIMENTO DEI FARMACI Via orale: interferenza con il cibo; diarrea (aumentata peristalsi intestinale), non somministrare un farmaco per via rettale; vomito, non utilizzare la via orale; ci sono casi in cui si usa la via orale e poi si presenta la diarrea, il problema è che diminuisce l'assorbimento e non sappiamo quanto farmaco vi è in circolo, si consiglia di rispettare la posologia e quindi i tempi di intervallo tra le dosi; interazione tra farmaci; condizioni di malassorbimento (anziani); resezioni gastriche o intestinali; stenosi pilorica. Farmaci e cibo: In generale la somministrazione di un farmaco per os lontana dai pasti comporta un assorbimento più rapido e completo. La somministrazione in vicinanza dei pasti può limitare i fenomeni irritativi alle mucose. Alcuni farmaci possono interagire con determinati alimenti, ad esempio le tetracicline (antibatterici) si legano al calcio contenuto nel latte (o formaggi) e questo impedisce il loro assorbimento (la tetraciclina si può trovare accumulata nelle ossa perché ha tropismo per il calcio); la fibra limita l'assorbimento di quasi tutti i farmaci; il warfarin (anticoagulante orale) interagisce con il succo di mirtillo, è molto importante sapere le abitudini alimentari del pz perché tale farmaco è a basso IT e va monitorato in modo diretto attraverso la coagulazione del sangue (se sta funzionando, se ce n'è troppo, se sta funzionando troppo). La maggior parte dei farmaci interagisce con il succo di pompelmo. I farmaci che agiscono come depressori del SNC interagiscono con l'alcol, il quale potenzia l'effetto di tali farmaci (es. tranquillanti minori come le bdz, tranquillanti maggiori come i barbiturici, antidepressivi della classe dei triciclici o degli SSRI, antipsicotici, farmaci ad azione sedativa). L'erba di San Giovanni o iperico (si trova nelle tisane) è un antidepressivo, non va usata in concomitanza di altri antidepressivi, inoltre annulla l'effetto degli estrogeni progestinici (si trovano nella pillola contraccettiva, ormoni che regolano il ciclo mestruale). Per somministrazione prima dei pasti si intende: da 30 a 0 minuti prima del pasto Per somministrazione dopo i pasti si intende: entro 30 minuti dopo il pasto Per somministrazione lontano dai pasti si intende: 3-4 ore prima o dopo il pasto Effetto della contemporanea assunzione di cibo sull'assorbimento di alcuni farmaci somministrati per via orale