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Farmacologia - Pagina: 41

Ricordiamoci bene che in caso di infiammazione da infezione del cervello il grado di lassità aumenta e questo ci torna utile se c'è p.e. un'infezione meningitica la quale porta infiammazione, aumento della pressione endocranica, la lassità aumentata ci permette di far passare una serie di molecole che non sarebbero passate in condizioni normali, in particolare gli antibiotici. Nel SNC possono quindi penetrare solamente: i farmaci con un adeguato coefficiente di ripartizione; i farmaci capaci di utilizzare i sistemi di trasporto presenti a livello della barriera ematoencefalica. Lo stato di impermeabilità è ridotto a livello dei plessi corioidei e di altre regioni periventricolari, dove hanno normalmente luogo i processi di filtrazione e secrezione. Inoltre, l'impermeabilità della barriera è ridotta in corso di infiammazione e infezione (meningite). Es. di un farmaco che non passa la barriera ematoencefalica, utile per il morbo di Parkinson, malattia neurodegenerativa dei corpi delle cellule dopaminergiche del sistema nigro-striatale, la cura è a base di dopamina (è quella che viene a mancare); ma la dopamina non passa la barriera ematoencefalica, allora dobbiamo somministrare un precursore che è l'L-DOPA: essa passa la barriera, dunque rappresenta un profarmaco, solo dopo essere entrata nel cervello viene trasformata dalle decarbossilasi in dopamina. In sintesi:

Tratto da FARMACOLOGIA di Andrea Panepinto
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