Farmacologia - Pagina: 71
reversibile perché le forze chimiche che intervengono a favorire il legame farmaco- recettore sono di tipo debole; tuttavia esistono delle molecole che si possono legare ai recettori in maniera irreversibile p.e. l'aspirina L'interazione farmaco-recettore è responsabile degli effetti farmacologici e degli effetti indesiderati. Questa interazione è mediata da legami chimici deboli come: ponti idrogeno, forze di vander Waals, interazioni idrofobiche. Relazione dose-effetto: l'intensità dell'effetto prodotto da un farmaco è proporzionale alla dose somministrata (al crescere della dose cresce anche l'effetto, fino a saturazione). Farmaco Agonista: è un farmaco che si lega ad un recettore in modo da generare una risposta biologica (mima il ligando endogeno). I farmaci agonisti sono divisi in due classi in base alla risposta massima che si ottiene quando tutti i recettori sono occupati: Agonisti totali = ad occupazione recettoriale completa danno una risposta massimale. Agonisti parziali = ad occupazione recettoriale completa danno una risposta massima inferiore rispetto a quella degli agonisti totali.
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Dettagli appunto:
- Autore: Andrea Panepinto
- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Logopedia
- Esame: Farmacologia
- Docente: Prof.ssa Biancamaria Longoni
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