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Farmacologia - Pagina: 8

Evoluzione della farmacologia: La farmacologia lega la fisiologia e la patologia alla medicina. E' una disciplina molto dinamica (moda: farmaci di tendenza), in continua evoluzione. Usa sostanze; quando ancora non si era sviluppata si usavano pozioni magiche o erbe. Per quanto riguarda le piante, es. la digitale è molto utile in cardiologia in quanto aumenta la forza di contrazione del cuore, è nota da migliaia di anni, ma è stata testata a partire dal '700. In seguito si è sviluppata la chimica, poi la chimica strutturale (struttura chimica del farmaco) e infine la chimica di sintesi. Tutti noi conosciamo la penicillina, scoperta nel 1928 da Alexender Fleming; da allora, visti i grandi successi della penicillina, la ricerca scientifica ha permesso l'introduzione nel mercato di molte altre molecole, sia naturali che sintetiche, con proprietà antibiotiche permettendo una drastica diminuzione delle morti causate da malattie infettive e una migliore gestione delle infezioni. P.e. un tipo di penicillina sintetica è l'Augmentin (amoxicillina): è un antibiotico efficace nel trattamento di varie infezioni batteriche. È il primo approccio terapeutico alle infezioni dell’orecchio medio. Può essere usato anche per le angine da streptococco, polmoniti, infezioni cutanee, infezioni del tratto urinario e altre. In parallelo a queste discipline si sono sviluppate le scienze biomediche. Oggi è molto importante la farmacogenetica (terapia personalizzata). Una branca nuova della farmacologia è la nutraceutica: studia le proprietà terapeutiche o preventive degli alimenti. I nutraceutici sono sostanze funzionali isolate dagli alimenti. Es. la

Tratto da FARMACOLOGIA di Andrea Panepinto
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